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"IMG_6336"La sesta edizione del Bif&st è pronta. Dal 21 al 28 marzo 2015 il Bari International Film Festival animerà il capoluogo pugliese.
Il festival si articola in un programma piuttosto denso, con oltre 300 appuntamenti tra cui una vera e propria full immersion nel grande cinema di Fritz Lang e una retrospettiva sul cinema di Francesco Rosi al quale è dedicata questa edizione.
"Mi sento orgoglioso di essere allievo del cinema di Francesco Rosi dal punto di vista politico, perché nella lotta al dissesto idrogeologico, per la tutela degli ecosistemi, dell’ambiente e della bellezza, la Puglia oggi è indicata come un buon esempio per tutta l’Italia. Con la conclusione del mio mandato lascio dei figli sui quali veglio, uno di questi è il Bif&st, abbiatene cura” . Queste le parole del Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola presente durante la conferenza di presentazione.

Il festival, presieduto da Ettore Scola e promosso dalla Regione Puglia-Assessorato al Mediterraneo, Cultura, Turismo e prodotto dalla Fondazione Apulia Film Commission, si occuperà del cinema del presente con le Anteprime nazionali al Teatro Petruzzelli, nelle proiezioni serali fuori concorso, otto film di grande impatto spettacolare e di recentissima produzione, mentre nella sezione competitiva Panorama internazionale, sempre al Petruzzelli (ma nel pomeriggio), si vedranno 12 film prodotti nel mondo nell’ultimo anno, totalmente inediti in Italia.
Oltre ai film internazionali e alle retrospettive, la terza colonna portante del Bif&st è da sempre rappresentata dal cinema italiano. Nella sezione ItaliaFilmFest/Lungometraggi saranno in concorso i migliori film italiani prescelti fra quelli distribuiti nelle sale o passati nei festival nazionali e internazionali da marzo 2014 a marzo 2015."IMG_6362"
‘’Inoltre –ci spiega Felice Laudadio ideatore e direttore del festival- un formidabile parterre de rois, composto da otto grandi registi europei, salirà sul palcoscenico del Teatro Petruzzelli per tenere le ormai immancabili Lezioni di cinema’’.
Avranno inizio con Sir Alan Parker, introdotto dal critico Derek Malcolm; la lezione prenderà spunto dal suo bellissimo Midnight Express (Fuga di mezzanotte) del 1978. Sarà poi la volta del regista francese Jean-Jacques Annaud, presentato dal critico Michel Ciment, che terrà la sua lezione dopo la proiezione di Sette anni in Tibet del 1998, in attesa dell’anteprima italiana, nella stessa serata, del suo nuovo film L’ultimo lupo. Il regista greco Costa-Gavras trarrà spunto per la sua lezione da Amen del 2002, sul controverso rapporto fra il pontificato di Pio XII e il nazismo. Sarà poi la volta di un grande maestro del cinema italiano, Ettore Scola, che terrà la sua master class dopo la proiezione di Una giornata particolare del 1977, nella nuova versione restaurata dalla Cineteca Nazionale, per il quale ottenne la sua prima nomination all’Oscar.
Il polacco Andrzej Wajda, Oscar e Leone d’oro alla carriera, introdotto dalla critica Grazyna Torbicka racconterà i suoi 50 anni da regista partendo da uno dei suoi ultimi film, l’impressionante Katyn del 2007 sui crimini dei sovietici in Polonia all’inizio della seconda guerra mondiale. Un altro leggendario regista, il tedesco Edgar Reitz, autore diHeimat, il film in 30 episodi lungo oltre 54 ore che ha ottenuto negli anni una infinità di riconoscimenti, partirà proprio dall’episodio Hermännchen della serie televisiva passata anche nelle sale cinematografiche, e ora restaurata, per la sua lezione di cinema introdotta da Klaus Eder. Con Anni di piombo Margarethe von Trotta ottenne a Venezia nel 1981 il Leone d’oro e il premio Fipresci. Sarà questo il film alla base della lezione di cinema della regista tedesca che con la protagonista Katja Riemann presenterà in anteprima assoluta italiana nella stessa serata il suo film più recente The Misplaced World, trionfalmente accolto all’ultimo Festival di Berlino.
Infine, in chiusura, introdotto dal critico francese Jean Gili, sarà la volta di un altro grande regista italiano incluso nel panel delle Lezioni di cinema: Nanni Moretti. La sua sarà una “lezione” a sorpresa che avrà inizio dopo la proiezione di Caro diario, Miglior regista al Festival di Cannes 1984 e vincitore di numerosi altri premi. A tutti i registi verrà consegnato il Fipresci 90 Platinum Award. Nanni Moretti sarà insignito al Petruzzelli, nella serata finale del festival, anche del “Federico Fellini Platinum Award” per l’eccellenza cinematografica.
‘’Oltre 350 sono gli ospiti attesi, fra registi, attori, produttori, distributori inviati. Il festival –continua Laudadio- è costato 1.200.000 euro (IVA inclusa) una cifra bassa se si pensa a quanto costino altre manifestazioni dello stesso tipo, con un taglio, inoltre, di 100.000 euro rispetto alle precedenti edizioni”.

Presente durante la conferenza anche il Sindaco di Bari Antonio Decaro :“E’ una manifestazione sinergica tra le istituzioni, un importante festival che promuove il territorio. Un appuntamento importante per la città di Bari e per tutta la Puglia, un festival in grado di aprire le porte a livello internazionale e di convogliare un numero così grande di spettatori”.

‘’In questa città –conclude Daniele Basilio –direttore dell’AFC- che sta diventando centro di produzioni audiovisive, riusciamo ad avere un festival di tale portata che conta più di 70.000 spettatori e con una programmazione ricca di presenze. Un festival internazionale che ci permette di entrare in contatto con registi e attori e con il mondo del cinema’’.

FOTO: Oronzo Lavermicocca

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.