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"Oggi Bari deve vivere una nuova gioia. L’era Matarrese ha lasciato alla città una grande storia, migliorando la sua cultura calcistica. Adesso bisogna ripartire dalle cose positive, da un presidente capace come Paparesta e da una buona tifoseria". Così l’ex presidente del Bari e della Figc, Antonio Matarrese, ha commentato il momento del club biancorosso a latere della visita di Damiano Tommasi, presidente Aic, alla mostra "Eroi del calcio", promossa nel Teatro Margherita.

"Sono diventato presidente nel 1977; dal calcio a Bari sono salito ai vertici del calcio nazionale e internazionale. La nostra gestione ha avuto momenti belli e altri meno belli. Di sicuro abbiamo migliorato la cultura calcistica della città. Mio fratello ha civilizzato i tifosi facinorosi, mentre prima c’erano sempre invasioni di campo. Abbiamo realizzato uno stadio, e portato qui una finale di Coppa Campioni e la finale mondiale per il terzo e quarto posto ad Italia ’90". Poi la battuta sull’epilogo triste con il fallimento del Bari nella scorsa primavera: "E’ stata una decisione amara aprire la procedura presso il tribunale, ci siamo umiliati. Siamo stati lasciati soli, ma abbiamo colpe anche noi. Abbiamo trovato persone che ci hanno messo il piede in testa per non farci risalire. Anche gli Agnelli a Torino sono stati osteggiati. Ora il Comune è molto vicino al club: uniamo davvero Calcio, Amministrazione e Città".

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.