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Il freddo pungente che ha caratterizzato l’intera serata del 5 Gennaio 2015, non ha certo fermato quanti hanno partecipato, in ogni modo, alla singolare iniziativa “In cucina con la Befana”, format web-televisivo realizzato attraverso il coinvolgimento di sei partecipanti impegnati nella realizzazione di sei ricette diverse.
Il tutto si è svolto all’aperto, in piazza Matteotti alle ore 19.00, con la conduzione affidata ai due mattatori della serata, Paolo M. Pinto e a Santino Gadaleta.
L’evento è stato organizzato dall’agenzia Double-P Communication di Paolo M. Pinto e dallo chef Luca Cappelluti dell’Accademia Italiana Gastronomia Storica, con il patrocinio del Comune di Ruvo di Puglia Assessorato alle Attività Produttive, Assessorato alla Cultura e della Confcommercio di Ruvo di Puglia con lo scopo, in occasione della vigilia dell’Epifania, di
promuovere i prodotti tipici del territorio attraverso la preparazione di pietanze della nostra cittadina. Prezioso il contributo di Franco Marinelli e Alessandro Pellegrini.
Sei i partecipanti, Vito Ricci con "Orecchiette con crema di ceci", Angela Stasi con "Pizza Muffin", Antonio Amenduni con "Spaghetti allo Scoglio", Giovanni Lauciello con "Orecchiette alla ce m n fraic", Anna e Simonetta con "Giglio all’ancoretta", la famiglia Guicciardini con le Cartellate.
I sei concorrenti suddivisi in due manche si sono cimentati in una vera e propria prova a tempo e, alla fine, sono stati sottoposti al duplice parere della giuria di esperti presieduta da Sandro Romano, giornalista pubblicista e gastronomo di grande esperienza, nonché console per il Sud Italia dell’Accademia Italiana Gastronomia Storica, e una giuria popolare
con gli esponenti della vita cittadina ruvese capitanata dal sindaco Vito Ottombrini. Ogni loro parere è stato rilevante per determinare il vincitore della terza edizione di “In cucina con la Befana” ovvero Giovanni Lauciello con orecchiette al pesto davvero particolare, ricetta ritenuta semplice, gustosa e dal forte richiamo pugliese.
La giuria popolare ha premiato la famiglia Guicciardini, tre generazioni impervide nel preparare le cartellate.
I profumi e l’atmosfera di festa hanno spinto il caloroso pubblico, attraverso gli applausi e i vari incoraggiamenti verso i concorrenti, a contribuire nel rendere questa serata un’occasione di condivisione e di allegria.
Grande attrattiva, inoltre, la discesa dalla chiesa del SS Redentore delle Befane a cura del Gruppo Speleologico di Ruvo di Puglia, che anche quest’anno si è adoperato per regalare un gran momento alla città soprattutto per i più piccoli che hanno osservato increduli.
Un’iniziativa davvero singolare e d’allegria che si spera di riproporre il prossimo anno con la quarta edizione di un percorso ormai intrapreso di allegria e scoperta delle varie tradizioni culinarie ruvesi.