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"mito2014x"MiTo 2014 si conferma anche quest’anno un grande appuntamento popolare con la musica di qualità, sinfonica e non solo, con 182 appuntamenti di cui 59 gratuiti e gli altri a prezzi popolari, snocciolati tra Torino e Milano. Con la partecipazione di 2.161 artisti di 27 paesi impegnati in 94 sedi tra chiese, teatri, carceri e molto altro. Un cartellone ricco di grandi nomi, si pensi solo ai due pianisti viventi oggi più famosi al mondo, Martha Argerich e Krystian Zimerman, con una predilezione particolare per Brahms, specialmente per quanto concerne il programma milanese, e con un occhio rivolto all’Expo 2015: molte trattative in corso con gli artisti previsti per quest’anno, avranno seguiti anche per l’anno dell’Expo.

Ad inaugurare l’ottava edizione  alla conferenza stampa al Teatro Regio di Torino, gli assessori alla Cultura di Torino e Milano, Maurizio Braccialarghe e Filippo Del Corno, hanno definito "uno degli appuntamenti culturali più significativi d’Italia e d’Europa", sarà la Budapest Festival Orchestra diretta da Ivan Fischer, con un doppio concerto il 4 settembre al Regio di Torino e il giorno dopo alla Scala di Milano. A Torino verranno eseguite le Danze Ungheresi di Brahms, l’Incompiuta di Schubert, i Lieder di Mahler e alcuni valzer di Strauss; a Milano la Terza e la Quarta Sinfonica di Brahms in un concerto dedicato a Claudio Abbado.

Oltre alla grande musica classica, quest’anno molto attenta alla cultura della MittelEuropa, ci sarà un focus sulla musica contemporanea dedicato ai compositori Fabio Vacchi e Beat Furrer, i cui lavori verranno eseguiti dall’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, dalla Filarmonica ‘900 Teatro Regio e dall’’mdi ensemblè di Milano. Ci saranno poi un omaggio a Leon Janacek, per i 160 anni dalla nascita, una rassegna dedicata alla Grande Guerra "per evocare – ha spiegato il direttore artistico Enzo Restagno – lo spirito cavalleresco ed eroico di quell’epoca in cui grandi autori e intellettuali si misero al servizio dei loro Paesi, si pensi a Wittgenstein, Ravel e lo stesso d’Annunzio". Anche quest’anno molti gli appuntamenti con la musica sacra, antica e barocca, particolarmente amata dal pubblico di Settembre Musica e MiTo, con, tra l’altro, un tributo a Jean-Philippe Rameau, a 250 anni dalla scomparsa, e due Messe eseguite all’interno della celebrazione liturgica, a Milano nelle Basiliche Sant’Ambrogio e San Marco. Non mancheranno poi appuntamenti con il jazz, il rock, il pop e anche l’elettronica. Si pensi solo al concerto torinese della cantante israeliana Noa, che interpreterà in chiave sinfonica le sue canzoni con l’Orchestra Nazionale della Rai e alla serata di teatro-canzone con Roberto Vecchioni. Una nota a parte la merita la quarta edizione di ‘Brain and Music‘, giornata di dialogo tra musica e neuroscienze dedicata al rapporto tra improvvisazione musicale ed elaborazione cerebrale.

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.