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"mode"
Divide in due il pubblico femminile che è abituato alla moda casual, al fast fashion, ma è quasi impossibile pensare di non cedere alla tentazione di un abito in cotone, con la gonna ampia e il punto vita morbido ma segnato, vagamente New Look, così fresco, adatto ad ogni occasione del giorno e della sera. Così com’è arduo dire no al tubino bon ton, l’abito passepartout che risolve qualsiasi situazione si presenti. Basta scegliere un colore estivo come il bluette, l’arancio, il giallo lime o il bianco panna. E come non farsi tentare dagli stampati floreali che rallegrano camiciole, gonne, leggings, costumi da bagno, perfino borse e accessori vari. Per non parlare di gioielli e bigiotteria, con collane, bracciali e anelli che diventano importanti, quasi principeschi.

Mentre la monarchia spagnola fa parlare di sè, con Juan Carlos di Borbone che abdica a favore del figlio Felipe, torna nel guardaroba femminile lo "stile Grace", un’eleganza anni ’50 rivisitata dalle grandi firme, anche grazie al controverso film presentato al Festival di Cannes sulla vita della principessa di Monaco, interpretata da Nicole Kidman, che proprio alla presentazione ha dichiarato: "Dopo aver impersonato Grace sono tornata ad amare la moda e i bei vestiti".

Grace Kelly, una delle attrici hollywoodiane più amate e ammirate, protagonista preferita di Alfred Hitchcock e poi principessa di Monaco dopo le nozze con Ranieri, non ha mai sbagliato un colpo, in fatto di look. Dai red carpet e dalle scene hollywoodiane alle cerimonie di gala del Principato di Monaco, Grace è sempre stata esempio di un’eleganza perfetta, discreta. Dunque, indispensabile nel guardaroba stile Grace un abito da cocktail di linee anni ’50, con gonna a ruota. Prada ne ha realizzati di bellissimi in fantasie geometriche molto raffinate. Pinko ha declinato questo modello in un delicato pizzo di cotone, nei colori dei sorbetti. Lardini lo ha voluto in lino. Tra i must, il cardigan in cachemire e seta da gettare sulle spalle la sera anche d’estate o, al suo posto, il coprispalle che nella versione estiva diventa uno scialle bordato da lunghe frange. Non può mancare il foulard che per la bella stagione deve essere fiorato. E a questo proposito non si può dimenticare la stampa Flora di Gucci, la delicata composizione di fiori, frutti e insetti ritratti con precisione naturalistica in 37 colori, nata nel 1966 per rendere omaggio all’attrice che in veste di principessa fece visita assieme al Principe Ranieri alla boutique Gucci di Milano. Il motivo Flora di Gucci si è affermato da allora come una delle icone più amate della maison. Il disegno originale fu commissionato da Rodolfo Gucci, uno dei figli del fondatore Guccio Gucci, che volle offrire alla principessa un dono speciale. L’artista Vittorio Accornero fu incaricato di creare un motivo floreale per un foulard di seta che avrebbe rappresentato un bouquet simbolico.

"All’inizio della mia esperienza con Gucci – racconta il direttore artistico Frida Giannini – chiesi di poter accedere agli archivi e riscoprii il motivo Flora. Ricordo che donne eleganti negli anni ’70, tra le quali mia madre e mia nonna, indossavano foulard Flora ed io sono sempre stata affascinata dalla storia di questo disegno dedicato alla principessa. Per questo Flora fu il primo motivo tratto dal glorioso passato di Gucci che decisi di far rivivere e di reinterpretare, declinandolo da allora su borse, abiti, e ovviamente foulard e come ispirazione per una serie di fragranze".

L’apoteosi dello stile Grace viene raggiunta con gli abiti da sposa. Quello indossato da Grace all’altare è stato uno dei più imitati della storia. Anche l’ultima collezione Legends by Romona Keveza Fall è ispirata alle icone di moda della vecchia Hollywood e in particolare all’eleganza di Grace Kelly. Qui le silhouette disegnano perfetti ballgown con cintura in cristalli e corpetti preziosi. Ampie le scollature che richiamano il personaggio di Tracy Lord interpretato da Grace Kelly in "Alta Società". L’abito da sposa A-line doppiato in pizzo con cintura gioiello è rosa cipria, mentre quelli in pizzo ricamato richiamano la figura della principessa Beatrice interpretato da Grace Kelly ne "Il Cigno". Per la sposa che vuole valorizzare le forme, due modelli a campana, con corpetto stretto in pizzo guipure e gonna in tulle, con o senza spalline. Cosa manca? La borsa naturalmente, la Kelly di Hermès, diventata famosa grazie alla Principessa quando nel ’56 nascose la gravidanza di Carolina dietro questa iconica bag.

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.