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"Sabato-Santo144"
Pasqua a Molfetta – Quaranta giorni di passioni
è i lnome del programma promosso dal Comune di Molfetta e definito a seguito di un avviso pubblico, al quale hanno risposto tredici associazioni della città, le cui proposte, accolte e messe a sistema, hanno dato vita ad un unico cartellone di eventi che introdurranno alla Pasqua. Con il patrocinio di Pugliapromozione, Puglia sounds e Puglia events, la “Pasqua a Molfetta” mette in rete: Calixtinus, Museo diocesano, Il Circolo, Passione e tradizione, La voce di Sant’Andrea, Centro studi e didattica ambientale Terrae, Banda Santa Cecilia, Su il sipario, società cooperativa FeArt, Pro loco, associazione consortile Polje, Caracciolo.

Religiosità e folklore, ma non solo: la sinergia tra le diverse realtà culturali della città si traduce in due settimane – dal 3 al 12 aprile – di eventi a 360°; accanto ai riti devozionali ci saranno concerti in esclusiva, workshop, visite guidate, mostre fotografiche, documentari e aperture straordinarie di monumenti.
Uno dei luoghi cardine della manifestazione è il Museo diocesano, che ospiterà i concerti della terza edizione della rassegna Vexilla – a cura dell’ensemble Calixtinus e della società cooperativa FeArt- che porterà a Molfetta le confraternite pugliesi di Conversano e Vico del Gargano il 5 aprile e l’esclusiva nazionale della Cumpagnia di Pigna, dalla Corsica, il 6 aprile.

Il week end successivo vedrà come protagonisti – sabato 12 aprile – i Cantori del venerdì santo di Grumo Appula e le voci di Teresa Barbieri, Fabrizio Piepoli e Giovannangelo de Gennaro, unite in un’inedita produzione dal titolo “Animenti”, con riferimento all’antico canto religioso che ricordava il lamento dell’Addolorata.“Populemeus – Canto del Triduo pasquale“ chiuderà la rassegna il 13 aprile, con le confraternite di Sannicandro Garganico e l’ensemble Calixtinus.

Ad aprire il denso programma di Pasqua sarà il workshop condotto da Giovanna Marini – la musicista e ricercatrice etnomusicale – che sarà a Molfetta il 3 e 4 aprile (l’accesso al laboratorio prevede una quota di iscrizione). Parte del laboratorio è rivolto alle scuole secondarie e sarà occasione di incontro e dialogo  fra  un “pezzo di storia d’Italia”, l’artista Marini, e il futuro della città, gli studenti,  così che possano ”accendersi scintille”, come ha rimarcato il sindaco Paola Natalicchio,contagiose di partecipazione e interesse collettivo.

La scelta di ampliare e rafforzare il programma di Pasqua, infatti, rappresenta una precisa volontà dell’amministrazione comunale di aggiungere energia alla potenza delle processioni della Settimana Santa che da sempre sono massima espressione della città. Le strade gremite, la muraglia affollata, il pizzarello (tipica preparazione molfettese) nel cuore della notte non sono altro che i tratti distintivi di una tradizione fortemente radicata e che, finalmente, è diventata più consapevole e strutturata. In questi ultimi nove mesi Molfetta si sta definendo come brand turistico, espressione diretta di una giovane rivoluzione imprenditoriale:  “Stiamo agitando tutti insieme la città che necessitava del nostro entusiasmo”…

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.