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"balafon"L’ associazione Comunità di corte Altini perseguecome principale obiettivo la promozione e diffusione delle diverse realtà culturali e artistiche dell’Africa, dei paesi sudamericani, delle isole caraibiche, del Pacifico e di tutti i paesi della diaspora e si propone di valorizzare le molteplici componenti culturali europee, di stimolare l’interculturalità e di riaffermare il legame fra cultura e sviluppo.
Il ruolo del cinema è certo quello di intrattenimento ma sempre più riesce a donarci un contributo importantissimo in termini di denuncia, di racconti veri e vivi, di eloquente comunicazione di quanto sta accadendo. Da più di vent’ anni il Balafon Film Festival è guidato da questi sentimenti. L’intrattenimento viene unito al racconto, vero valore aggiunto della cinematografia africana e della diaspora nera. Ogni spettatore può scoprire il valore della denuncia, avere accesso ad una vera e propria informazione per una reale conoscenza della vita di altre culture e altre creatività in una prospettiva di relazione reciproca.
Il BalafonFestival giunge alla XXIII edizione. Cresciuto negli anni fino a diventare un appuntamento che ha saputo consolidarsi nel panorama dell’ offerta culturale cittadina, e non solo, diventando decisamente importante nel suo genere, presenterà in quattro giorni di programmazione serale più di venti proiezioni con un fitto calendario di incontri con le scolaresche. L’edizione numero 23 è intitolata “Cinema e inte(g)razione” e si ispira aldiscorso di Martin Luther King del 1963e rende omaggio a due grandi donne emblematiche della cultura musicale:Cesária Évora e Nahawa Doumbia.
Le proiezioni serali si terranno a Bari presso il cinema Armenise dal 19 novembre al 22 novembre. Ogni giorno si proporrà un’accurata selezione di pellicole, in lingua originale e sottotitolate in italiano. Al termine del festival verranno premiati il miglior lungometraggio e il miglior cortometraggio.
Il racconto filmico è mezzo di comunicazione immediato per conoscere le bellezze, le brutture, i sogni, i desideri, gli umori, le ilarità, la quotidianità, gli amori, le passioni, le tradizioni, la storia di popoli di diversi paesi, apparentemente lontani, attraversati in verità da tensioni e cambiamenti che ci interessano da vicino. Il cinema si rivela un mezzo proficuo per una possibile e concreta comunicazione tra espressioni culturali diverse, elemento importante per la nostra società, che siconfigura ormai da tempo come una società multilingue e multietnica. In questo contesto, consapevoli dell’evoluzione e dell’effervescenza dei paesi posti al di là del Mediterraneo, e dei loro universi culturali, il Balafon Festival diventa un’opportunità per una rinascita dei paesi d’oltre mare e della stessa nostra terra, una possibilità per promuovere e diffondere le diverse realtà culturali e artistiche. E’ un’ iniziativa che desidera esprimere l’anima profonda del continente africano e dei “paesi africani” dispersi in tutto il mondo. Un festival di immagini, ritmi e colori di altri mondi che si propone come un momento di incontro e di scambio fra identità culturali differenti cercando di ampliare gli orizzonti conoscitivi di ciascuno.
Da sempre Balafon è ricco di iniziative collaterali quali dibattiti, seminari e laboratori.Quest’ anno in particolare lo sguardo è rivolto alle scuole, alle giovani generazioni. Inoltre viene dedicata un fascia ai cartoni animati.
Il tutto con l’ intento di promuovere nei fatti quel dialogo interculturale che rappresenta il cuore stesso dell’ identità della nostra terra e riflettere in modo ampio su un’Africa in cambiamento. Un’ opportunità concreta di intercultura.

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.