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"Ho-premuto-il-tasto-invio5"Quando ti consigliano un romanzo, lo apri con titubanza, assalito dal dubbio se possa piacerti o meno. Se poi ti convince, sviluppi un doppio entusiasmo, sia per il romanzo, sia per chi ha saputo consigliarti. E’ quello che e’ successo con “Ho premuto il tasto invio”, l’opera prima di Daniela Sasso. Classe 1985, l’autrice nasce  in Provincia di Brindisi. Studia e consegue la maturità classica nel 2004 e si avvicina al settore sociale conseguendo il secondo diploma come Tecnico dei Servizi Sociali. Si appassiona alla Lingua Italiana dei Segni per non udenti e inizia il suo attuale lavoro come Assistente alla Comunicazione L.I.S. Coltiva la passione per la scrittura da sempre,  da questa nasce il suo primo  libro “Ho premuto il tasto invio” pubblicato da Edizioni ADEF nel Giugno 2013.

“Mi chiamo Elisa. Ho 26 anni e la mia vita, quella che mi ha scelto, inizia. Qui.”

Il destino e la sua capacita’ di giocare con la sorte e con il caso; il modo imprevedibile e infinitamente complesso in cui i sentimenti, gli istinti, le passioni e la razionalita’ si intrecciano nell’enorme partita dell’esistenza di ciascuno di noi; la morte e il suo continuo affacciarsi ai confini della vita, sono gli ingredienti del romanzo di Daniela Sasso. Un incontro che ha il sapore di predestinazione quello tra Elisa, protagonista di “Ho premuto il tasto invio”, e Simone, il chitarrista, in seguito a quel tasto “invio” premuto, da cui scaturisce la conoscenza di un produttore discografico che dara’ ad Elisa la possibilta’ di scrivere testi di canzoni e di incontrare l’amore.

Tutto comincia da un sogno fatto da Elisa, in un dormiveglia tra realtà, desiderio, fantasia, nel quale incontra Simone che le lascia un messaggio breve ma preciso: "Io non posso raggiungerti, ma posso assicurarti che sarò qui ad aspettare te. Ti chiedo solo, se puoi, di non metterci molto". Al suo risveglio, la protagonista si convince di dover rispondere a quell’invito. Così raccoglie i testi sparsi che ha composto nel corso degli anni senza mai farli leggere a nessuno e li invia a Giulio, il discografico ed il talent scout di Simone. Ed ecco che il sogno di Elisa prende forma fino a realizzarsi…

La narrazione e’ scorrevole,  i capitoli sono brevi e densi e il libro, nelle sue 98 pagine, scivola via tutto d’un fiato.  Amore, amicizia, felicita’, dolore, sofferenza si avvicendano nel racconto della protagonista, in perenne fluttuazione tra una dirompente voglia di vita e un’altrettanta fragilita’ che divora qualsiasi proponimento e volonta’, proprio, magari, nel momento di una scelta delicata. Felicita’ e dolore viaggiano parallelamente ed Elisa si ritrova a lottare tra il lasciarsi andare alla meravigliosa realizzazione del proprio sogno e il dolore e la preoccupazione che divorano l’anima a causa della vicenda che vede  l’amica combattere tra la vita e la morte.

In una societa’, quella attuale, in cui il virtuale e’ dannatamente reale, la storia tra Elisa e Simone si muove a meta’ tra realta’ e social network. Seguire Elisa nel “viaggio”, prima virtuale, poi reale, verso il grande amore sorprende e coinvolge il lettore, il quale, piu’ di una volta, prova il desiderio di “spingere” la protagonista a fare quel passo che la portera’ al tanto desiderato cambiamento, alla svolta della propria vita. Tutto fino alla presa di coscienza finale, quel tanto aspirato, seppur banale, happy ending  che lascia protagonista e lettore appagati e con la speranza che, per quanto controverse possano essere le vicende della vita, e’ sempre possibile rialzarsi, e’ sempre possibile realizzare cio’ in cui si crede.

Daniela Sasso presenta, nell’intervista riportata sotto,  “Ho premuto il tasto invio” ai lettori di LSDmagazine.

"Daniela-Sasso3"Conosciamo Daniela Sasso: vuole raccontarsi ai nostri lettori?

Cosa ci sarebbe da raccontare di me? Lavoro nel sociale come Assistente alla Comunicazione LIS (Lingua Italiana dei segni) da qualche anno, ho imparato a vivere nel “mondo del silenzio” e ad imparare da questo. Imparare quanto si può dare e ricevere da un equilibrio di un mondo che prima non conoscevo. Ciò che mi riesce più semplice è scrivere (certo questo non vuol dire, scrivere bene) e, mi auguro, fare la mamma. Il percorso della scrittura è in continua crescita, come il resto. Non sono una persona che si arrende facilmente. Amo emozionare ed emozionarmi, anche a volte inconsapevolmente. A voi il resto.

Qual e’ l’aspetto piu’ bello del suo lavoro come scrittrice?

L’aspetto più bello è quello catartico, per me la scrittura è la possibilità di  liberarmi di ciò che ho dentro buttandolo letteralmente nelle righe che scrivo. La scrittura è per me possibilità di intrecciare sogno e realtà.

Come nasce “Ho premuto il tasto invio”?

L’idea nasce dalla reale conoscenza di un produttore discografico e la proposta di un progetto assai diverso da quello raccontato nel libro. Romanzando poi la storia che si evolve nel racconto.

Quanto di Daniela Sasso c’e’ in Elisa, la determinata ed intraprendente protagonista del suo romanzo?

C’è molto di Elisa in me, come determinazione e intraprendenza sicuramente e anche come animo. Forse, facendo una battuta, potrei dire che Elisa è semplicemente più fortunata.

Ha sogni nel cassetto da realizzare?

Il mio unico sogno è quello di scrivere, mi auguro di riuscire a farlo nel mio futuro sempre e sempre meglio.

 Un’anticipazione ai nostri lettori: sta lavorando ad un secondo romanzo?

Si, sto lavorando al secondo romanzo del quale purtroppo non posso dire molto. A differenza del primo questo secondo libro sarà più lungo e più, come dire, profondo. Sono già a metà, credo…si evolverà strada facendo. Spero di farvelo leggere quanto prima.

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.