Il 13 e 14 maggio la Vallisa di Bari si "Tinge di russo" con Pagine di Russia

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Il 13 e il 14 maggio la Vallisa si “tingerà di russo”. C’è infatti grande attesa per le giornate del Festival letterario «Pagine di Russia», organizzate dalla Casa editrice barese Stilo in collaborazione con la Cattedra di russo dell’Università degli Studi di Bari e volte ad approfondire la sensibilità dell’editoria italiana nei confronti della cultura russa, in particolare nel contesto pugliese. Durante tale iniziativa, che verrà presentata il 13 maggio alle ore 12.00 presso la ex Facoltà di Lingue, sono previsti alcuni significativi momenti di approfondimento sulla cultura russa, editoriale e non solo. Il 14 maggio presso la Chiesa della Vallisa a Bari Vecchia, a partire dalle ore 18.00, verrà inaugurata una mostra di libri italiani sulla Russia e la sua cultura. Grazie alla collaborazione di numerose case editrici italiane che si sono occupate di aspetti politici, letterari e sociologici della cultura russa, sarà allestita una esposizione di volumi da esse pubblicati negli ultimi trenta anni. Di tale importante scelta di volumi verrà presentato un catalogo a cura della casa editrice Stilo: si va dalle traduzioni di autori della letteratura russa, sia classici che contemporanei, ai contributi giornalistici più importanti sulla realtà russa; dagli studi sul rapporto tra la storia e la politica italiana e sovietica (ad esempio quelli di Luciano Canfora e Giorgio Fabre) ai manuali di letteratura russa in uso nelle università; dai libri sull’arte russa agli approfondimenti sulla spiritualità russo-ortodossa. Nell’ambito di tale esposizione si svolgeranno altri momenti di approfondimento culturale, che saranno coordinati da Jenny Maraglino: due conferenze sui rapporti tra l’Italia e la Russia saranno tenute dagli slavisti dell’Università di Bari Marco Caratozzolo (direttore scientifico dell’iniziativa) e Simone Guagnelli, poi ci saranno alcuni momenti musicali dedicati alla Russia e curati dalle musiciste Mariateresa Marchetti, Lorella Priore e Sara Rescigno. Da segnalare anche l’interpretazione, da parte di Stefania Franklin e Roberta Mannarella, di alcune tra le più importanti pagine della letteratura russa dell’Ottocento e del Novecento. Le conclusioni saranno affidate al canto, con l’esecuzione del Coro ‘Ottavio de Lillo’, diretto dal Maestro Bepi Speranza. Per informazioni sul programma e sull’iniziativa ci si può rivolgere alla segreteria organizzativa del festival, telefonando allo 080 9640788.