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L’India rievoca nell’immaginario di tutti palazzi incantati, elefanti e principesse vestite di sete dai colori sgargianti, scenari suggestivi fatti di miti, leggende, divinità, religioni e anche di natura incontaminata, rigogliosa e impenetrabile dove secoli di storia e cultura fanno capolino, attraverso i più grandiosi complessi templari del subcontinente.
Malgrado ciò, l’esperienza di un viaggio in India non si può trasmettere appieno: dovete viverla direttamente, assaporarla con tutti i vostri sensi perché questo Paese riuscirà comunque a meravigliarvi per la sua vastità, il suo clamore e la sua complessità.
Un paese tutto da scoprire con il viaggio proposto da TOAssociati con accompagnatore dall’Italia che vi porta alla scoperta del sud, una zona del subcontinente indiano davvero magica e piacevole, sconosciuta ai più: un itinerario che si svolge tra Tamil Nadu e Kerala, dove lo splendore dell’architettura Dravidica si sposa con lo spirito più profondo dell’Induismo, dove la dura e semplice vita nelle campagne convive con il gesto, tutto femminile, di appuntarsi alle trecce una collana di fiori freschi di gelsomino. L’itinerario di 9 giorni si snoda da Madras verso sud, alternando città-tempio (Madurai) e remoti villaggi di campagna, ex-colonie francesi (Pondicherry), fino a raggiungere il Kerala per una crociera in houseboat nelle tranquille backwater.
Per affrontare un viaggio in India non vi occorre altro che una valigia vuota, che riempirete di foto, emozioni, sensazioni e ricordi che solo una volta tornati a casa avrete modo di razionalizzare e potrete così dare un senso all’incredibile esperienza che avrete vissuto nel subcontinente indiano.
E il primo impatto con il Paese sarà di tipo olfattivo: profumo di vaniglia e di spezie, carezze di oli alle erbe, fragranza del legno di sandalo e dei gelsomini, ma anche suoni delle campane bramine o spettacoli luminosi delle “Backwaters”.
Arrivando a Madras potrete visitare il più importante sito archeologico del Sud dell’India che, con lo Shore Temple, i Five Ratha Temples e le Mandapa scolpite nella roccia, sono tra i massimi esempi dell’arte sacra induista.
Per vedere città particolari e molti altri templi vi dirigerete verso Tanjore, una delle più antiche città del sud avvolta da profumi intensi e un mare di persone che si muove in un turbino di colori e visi meravigliosi. Ma ad attirare il vostro sguardo, o meglio, l’obiettivo della vostra macchina fotografica saranno le donne che con i loro sari dai colori brillanti e i lunghissimi capelli neri ornati con i fiori freschi di stagione s’inchinano in mezzo alle vaste risaie di questa zona.
Un’escursione a Trichy, conosciuta come “Città della roccia sacra”, per la visita della città-tempio di Srirangam e, attraversando la campagna indiana ricca di piantagioni di banane, canna da zucchero e risaie, arrivo a Madurai dove sorge il tempio della dea Meenakshi, ricco di statue policrome e dove non può mancare una visita ai colorati bazar della città storica.
Lasciato il Tamil Nadu si raggiunge in Kerala, la verde, rigogliosa e fertile regione degli aromi e delle spezie, dove vi attende una visita al Parco nazionale di Periyar con il suo grande e pittoresco lago situato nel cuore della riserva e alla laguna di Kumarakom, la più importante riserva ornitologica del Paese.
Ma la vera attrazione del Kerala sono le houseboat sulle backwater. In origine erano barche per trasportare il riso, ma ora molte sono state riadattate e costruite seguendo il medesimo stile per offrire una lenta navigazione fra canali ritagliati nella vegetazione tropicale, immersi in un mondo pacifico e silenzioso fatto di villaggi di pescatori, isolotti coltivati, lagune e giardini di spezie.