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"L’Italiana
Con la messa in scena dell’Italiana in Algeri di Rossini, andata in scena nel Teatro Petruzzelli, si chiude la stagione lirica 2012 della Fondazione: la regia dello spettacolo è quella di Jean Pierre Ponnelle ripresa da Fabio Ceresa, e la direzione orchestrale del maestro Daniele Rustioni.

Con questa messa in scena ha preso il via il nuovo assetto della Fondazione avviato dal commissario Fuortes nel marzo scorso. Scaduti infatti i contratti che legavano gli orchestrali e i coristi alla Fondazione, Fuortes ha indetto audizioni nazionali e quasi tutti quelli che suonano o hanno cantano l’altra sera sono coloro che hanno superato le selezioni. La compagine degli orchestrali è giovane e sembra che sia fortemente motivata e che abbia raggiunto un buon livello con l’ottima direzione del giovane maestro Rustioni.

LItaliana in Algerì è in scena stasera a Bari nell’allestimento curato nel ’73 da Jean Pierre Ponnelle per il Teatro alla Scala, ripreso da Fabio Ceresa, con le scene e i costumi originali creati da Ponnelle. Per chiarire le sue scelte, il regista sottolineò che «di fronte al problema posto dall’aspetto superficiale del libretto (proprio dell’opera buffa) si può o considerare solo l’aspetto teatrale, cadendo così nel convenzionale…o assumere una posizione critica di denuncia del contesto sociale…ma si cade nella negazione dell’opera. Si tratta dunque di trovare una fusione». E ideò una scena essenziale: «La voluta semplicità dei mezzi scenografici rafforza la concentrazione sul solo elemento che crea l’unità dell’opera rossiniana, la musica». «Il gioco dei sipari, grate, tende, luci – sottolineò – acquista valore nel rapporto dialettico teatro-musica».

"L’ItalianaE ancora oggi quelle scelte hanno un valore attuale: allo spettatore appare un ampio interno di un palazzo orientale che, con giochi di luci, calare di grate ricamate, si trasforma da salone per le udienze, in harem, stanze private, banchina del porto. E in questa scena si muovono, perfetti interpreti rossiniani Simon Orfila (Mustafà), Edgardo Rocha (Lindoro), Lavinia Bini (Elvira), Chiara Amarù (Isabella), Elena Traversi (Zulma), Vincenzo Taormina (Taddeo). Sono previste repliche il 16, 18 e 20 novembre. Sabato 17 novembre l’orchestra sempre con la direzione del maestro Rustioni eseguirà, nel Petruzzelli, l’ouverture Coriolano e il concerto n.3 di Beethoven e la sinfonia n.9 di Schubert.

Foto di Carlo Cofano

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.