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"pietroCominciamo l’excursus sul mondo della Massoneria in Puglia, partendo dall’ultima nata delle famiglie massoniche pugliesi: la Gran Loggia Federale d’Italia. Un mondo che pochi conoscono a fondo e che forse deve essere attentamente studiato.
In Italia nel 2008 per iniziativa di diversi fratelli che hanno lasciato la più antica e strutturata Gran Loggia d’Italia degli Antichi Liberi ed Accettati Muratori a seguito dell’elezione a Sovrano Gran Commendatore Gran Maestro del prof. Luigi Pruneti, attualmente ancora in carica, si costituì la Gran Loggia Federale d’Italia. Le motivazioni di tale scisma furono molteplici. La struttura organizzativa è costituita da Logge autonome che si sono federate per condividere un percorso massonico similare e, per finalità rappresentative, sono unite in una Gran Loggia che svolge funzioni di regolamentazione dei Rituali Massonici, i cui componenti sono eletti da un Gran Consiglio Federale composto da tutti i Maestri Venerabili delle Logge della Comunione.
Il Gran Consiglio Federale è l’organo di governo della famiglia, e nel suo ambito elegge un Presidente, un vice-Presidente, un Segretario, un Tesoriere, ecc.. Questi ultimi sono i rappresentanti esterni di tutta la famiglia, sia nei rapporti con il così detto “mondo profano”, sia con le altre Istituzioni Massoniche nazionali ed internazionali. Il Presidente è il Gran Maestro e presiede sia i lavori del Gran Consiglio Federale che della Gran Loggia.
Come da tradizione illuministica, la Gran Loggia Federale è costituita dalle sole Logge dell’Ordine Massonico che lavorano nei tre gradi simbolici: apprendista libero muratore, compagno d’arte e maestro. Ogni Loggia elegge un Maestro Venerabile che coordina i lavori sia massonici sia le attività esterne. Il Maestro Venerabile è poi il rappresentante della Loggia nei rapporti con il Gran Consiglio Federale, con la Gran Loggia e con il Gran Maestro.
Inoltre, per i gradi superiori a quello di maestro, la Gran Loggia Federale ha istituito il Rito Scozzese Antico ed Accettato dal IV al XXXIII grado simbolico, governato dal Supremo Consiglio del 33° ed ultimo Grado il quale elegge nel proprio ambito il Sovrano Gran Commendatore. Infine, è stato costituito recentemente anche il Rito Simbolico Italiano.
Attualmente le due cariche di Gran Maestro e di Sovrano Gran Commendatore del Rito Scozzese Antico ed Accettato sono state affidate, per elezione dai rispettivi corpi massonici competenti, all’avv. Giorgio Santoro di Cosenza, già Gran Maestro Aggiunto fino al 2007 della Gran Loggia d’Italia e Membro Effettivo di quel Supremo Consiglio del Rito Scozzese Antico ed Accettato fino al successivo marzo 2008, allor quando si allontanò da quella famiglia massonica.
In Puglia il rappresentante locale è il Vice-Presidente del Gran Consiglio Federale ed è il prof. Pietro Iaquinta, docente universitario cinquantenne, anch’egli fuoriuscito nel 2008, noto in tutta la Regione e sempre molto attivo. Con entusiasmo ha abbracciato questo nuovo percorso ed è stato sin dall’inizio il così detto braccio destro massonico dell’avv. Giorgio Santoro. Il Vice-Presidente ci comunica che in Puglia, la Gran Loggia Federale conterebbe cinquanta iscritti ed è in rapida espansione in tutta la Regione, sia con nuovi adepti sia con l’adesione di fratelli in sonno di altre Obbedienze Massoniche.
In tutta Italia l’incremento di nuovi iscritti è costante ed in rapida crescita, con la “erezione” di nuove Logge e di Camere Superiori Rituali sia del Rito Scozzese Antico ed Accettato sia del Rito Simbolico.

In foto Pietro Iaquinta

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.