Tempo di lettura: 2 minuti

"flavonoidi"Ormai siamo prossimi alle calde stagioni e ognuno di noi in questo periodo si pone un grande problema, quello di dimagrire. Avere una buona e sana alimentazione è alla base non solo del nostro aspetto estetico ma anche e soprattutto della nostra salute. Spesso, infatti, la parola salute e soprattutto l’idea della prevenzione sono fattori ancora non radicati nella mentalità di ogni singolo individuo soprattutto in Italia. Il nostro paese, infatti, è ancora indietro in tal senso, ed a riguardo ognuno di noi dovrebbe avvicinarsi in maniera più semplice alla medicina. Ad esempio, per chi non lo sapesse, l‘ictus e l’infarto possono essere semplici conseguenze di una cattiva alimentazione. Ed allora perchè non migliorare da subito la nostra salute e la nostra alimentazione assumendo flavonoidi? Ma cosa sono questi sconosciuti ? I flavonoidi sono dei composti chimici naturali diffusi nelle piante. E come confermato da una recente ricerca dell’American Journal of Clinical Nutrition possono favorire la prevenzione cardiovascolare. Gli esperti mondiali di medicina, anche se non hanno ancora la conferma ufficiale, sono però propensi ad avvalorare la tesi delle proprietà benefiche dei flavonoidi. Il nome di questi composti deriva da “ flavus” cioè biondo e si riferisce al ruolo che giocano come pigmenti vegetali. La colorazione che donano ai tessuti dipende dal PH. La loro distribuzione non è limitata ai fiori ma include tutte le parti delle piante, in particolare frutti e foglie. E’ quindi chiaro che più flavonoidi si assumono meno rischi si possono avere per eventuali malattie cardiovascolari. La classe medica, quindi, consiglia di consumare legumi il più spesso possibile, consiglia altresì di consumare almeno una porzione di verdura a pasto. Per rendere più varia e completa l’assunzione di antiossidanti, si consiglia di consumare verdure di diverso colore ad esempio spinaci, peperoni, carote e pomodori anche cotti. Un bicchiere al giorno di vino rosso o bere anche un bel tè caldo, possono essere ancora ottimi rimedi per prevenire malattie cardiovascolari.

"flavonoidi"Ed ancora, i flavonoidi sono presenti anche se in bassa percentuale anche nel caffè. Ma in quale percentuale questi alimenti e queste bevande vengo consumati dagli italiani ? E’ stato osservato che il tè viene consumato dal 30% della popolazione, con una prevalenza per il sesso femminile ( 23%). Il vino rosso, invece, è consumato dal 55% della popolazione, con prevalenza nel sesso maschile ( 65%) del totale). Bassa invece la percentuale delle persone che consumano frutta e verdura ( circa il 55% della popolazione). Le linee guida per una corretta alimentazione presentano numeri diversi. Sarebbe il caso, quindi, di assumere sempre di più quotidianamente flavonoidi, il nostro cuore ne trarrà solo dei vantaggi.

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.