Tempo di lettura: 3 minuti

"MoHorizons"
BUG (Black Urban Grooves), il contenitore di suoni, parole, immagini, legate alla black music e a tutto quello che ruota intorno, porta in esclusiva a Bari, la coinvolgente solarità dei "Mo’ Horizons". Dopo cinque album e due compilation, un enorme successo con “Pé na éstrada”, riuscitissima cover di “Hit the road Jack” di Ray Charles, i tedeschi Ralf
Droesemejer
e Mark "Foh"Wetzler tornano sui palchi internazionali proponendo live l’ultimo lavoro discografico "Mo’ Horizons and Banana Soundsystem", in tour qui in Italia a gennaio. Ed ancora una volta riproporranno la loro personalissima miscela esplosiva di latin jazz, funk, soul, boogaloo che molti hanno definito come Mo’Horizons style. Un esotico cocktail sonoro reso ancora più caldo dalle percussione di Nenè Vasquez e la splendida voce di Denise M’Baye.

Il nuovo album dei Mo’ Horizons (uscito nel 2011 per la loro etichetta Agogo Records) sembra fatto apposita per un party, creativo, allegro e colorato, tre aggettivi per una band ormai consolidata da ben dieci anni. Ascolteremo tredici tracce sia strumentali che cantate che ci riporteranno alle tipiche atmosfere caraibiche ed estive. Il loro esordio fu “Come Touch The Sun”(1999), il cui brano “Foto Viva” si consacrò come una hit in molti paesi del mondo. Soul, funky, jazz, latin, afro, dub, duwnbeat e big beat, questa la varietà di generi fusi con rara abilità attraverso l’ausilio di macchinari elettronici, l’apporto di talentuosi musicisti e bellissime voci che hanno fatto nascere uno stile quanto mai omogeneo. Con il secondo album “Remember Tomorrow”(2001) i Mo’ Horizons superano se stessi, riproponendo la loro ricca miscela brazillatinjazzsoulafrofunkdub con quel tocco boogaloo oriented, capace di animare qualsiasi dancefloor, portando allo stesso tempo a 200.000 le copie vendute dei primi due dischi e conquistando il mondo con un full live band tour che li portò dall’Europa, all’Australia al Sud America.
Il terzo album “…and the new bohemian freedom”(2003) piuttosto che trarre origini dal cuore pulsante della loro Hannover, ha voluto essere più che mai il risultato di tutto ciò che materialmente e spiritualmente hanno catturato durante i loro interminabili tour in tutto il mondo dal ’99. E’ per questo motivo che ascoltando l’album sembrerebbe sia stato prodotto in Australia, Messico, Italia, Grecia, Portogallo e le Canarie……

Nel 2005 è la volta “Some more horizons”, la loro prima compilation sempre per la Stereo De Luxe, a cui seguirà una seconda “Stereo Deluxe 150”, l’ultima per la tanto amata etichetta che li ha visti crescere in tutto il mondo.

Nel 2007 fondano la Agogo Records e pubblicano “Sunshine Today”, il loro quarto LP che celebra l’energia positiva del sole a cui si sono sempre ispirati, e che loro stessi definiscono come un Groove Cocktail a base di “soul sugar, latin fruits, jazzy juice e shakin’ "Mo_Horizons_and_The_Banana_Soundsystem"clubbeats”. Parallelamente pubblicano il disco della JuJu Orchestra, il primo progetto edito dalla nascente Agogo Records oltre i Mo’horizons stessi.

Nel 2009 esce la raccolta “Ten Yers of Mo’Horizons” che vuole essere un omaggio alla loro città, grazie a loro talvolta definita “BossHannover”, che pur non essendo proprio ricca di palme e assolate spiagge è stata comunque il luogo dove una primordiale Nu-Bossa unita a funky breaks nella metà degli anni ’90 ha contribuito alla nascita di nuovi suoni contaminati che hanno conquistato i musiclovers di tutto il mondo. Dopo 10 anni da allora i nostri Ralf e Foh, si sono sentiti così lontani dalla locale scena clubbing contemporanea a 4/4 da voler celebrare il loro lungo percorso attraverso il quale hanno portato proprio da questa cittadina della bassa Sassonia jazz, bossa, boogaloo sui dencefloor di tutto il mondo!
Ed eccoci al nuovo album “Mo’horizons and the Banana Soundsystem” uscito nel 2011 per la loro Agogo Records, che sembra fatto appositamente per un party, un eccitante miscela groovosa per infuocare il dancefloor e rievocare un assolato beach-club, tra palme e spiagge bianche.

Il live si svolgerà Sabato 28 gennaio all’Hacienda presso Baia San Giorgio (via
Michelangelo Interesse 80, San Giorgio)*

Inizio ore 23; ingresso 12 euro. Contatti: 339.82.688.48 – 393.25.177.33;
info@bugmusic.org

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.