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"palazzo_simi"Alla luce del successo ottenuto dal progetto "I piccoli alla scoperta dell’archeologia", che anche nella scorsa edizione si è avvalso del patrocinio del Comune di Bari ed ha registrato la partecipazione di circa un migliaio di alunni delle scuole elementari e medie baresi, Eventi d’autore ripropone ed amplia la proposta dei percorsi didattici anche agli studenti della provincia di Bari. "I piccoli alla scoperta dell’archeologia" prende spunto dal felice progetto "Bari Sotterranea", ideato da Eventi d’Autore nel 2009 nell’ambito di "Città aperte", grazie all’intesa raggiunta tra la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Puglia con le Soprintendenze per i Beni Archeologici della Puglia e per i Beni architettonici delle Province di Bari e Foggia, la  Regione Puglia – Assessorato al Turismo, l’APT della Provincia di Bari e la Parrocchia Cattedrale di Bari. Da qui infatti è nata l’idea di diffondere l’amore e la cultura dell’archeologia anche ai più piccoli nelle scuole. E’ importante sottolineare il livello strettamente didattico – scientifico perseguito nello svolgimento del progetto "Bari Sotterranea", non semplicemente legato allo svago turistico o di maniera, ma finalizzato nello specifico alla divulgazione e comunicazione del patrimonio archeologico territoriale con il supporto di esperti archeologi, protagonisti delle stesse ricerche e indagini archeologiche nella città vecchia di Bari, per facilitare e stimolare la comprensione delle complesse stratificazioni insediative conservate nel sottosuolo urbano, spesso di difficile lettura e interpretazione. 

Gli itinerari in considerazione del valore storico, artistico e culturale, saranno inseriti nella programmazione didattico/educativa di visite guidate/viaggi d’istruzione delle scuole in collaborazione e con il patrocinio del Comune di Bari – Assessorato alle Politiche Giovanili, a partire da dicembre 2011 per l’anno scolastico in corso ed il programma sarà stabilito in relazione al calendario di apertura dei siti archeologici.

Il progetto è finalizzato alla divulgazione e comunicazione del patrimonio archeologico territoriale con il supporto di esperti archeologi baresi. Questa proposta è un’opportunità per facilitare e stimolare la comprensione delle complesse stratificazioni insediative conservate nel sottosuolo urbano, spesso di difficile lettura e interpretazione. È inoltre l’occasione per raccontare agli studenti il passato ed il patrimonio storico artistico e identitario del capoluogo in modo avvincente per stimolarne la curiosità e sensibilizzarli nei confronti di una disciplina che parla attraverso la storia ed i materiali antichi: "l’Archeologia" .

Si tratta di due piccoli viaggi alla scoperta dei tesori di Bari:

• itinerario 1 – Bari sotterranea e architetture millenarie
• itinerario 2 – A spasso nel tempo tra i vicoli della città

Itinerario 1 – Bari sotterranea e architetture millenarie

Il percorso si snoda nei seguenti luoghi: si parte dal Castello normanno – svevo, quartiere di un vasto insediamento bizantino sorto a ridosso dell’antico porto di Bari, per proseguire nel Succorpo della Cattedrale romanica con l’antica basilica paleocristiana – altomedievale impreziosita dal celebre mosaico del VI sec. d.C.; ultima tappa del percorso è l’area archeologica di Palazzo Simi, elegante dimora palatiata tardo-rinascimentale nei pressi della Cattedrale, con i monumentali resti di due chiese sovrapposte di età bizantina e romanica ed esposizioni di reperti e contesti di scavo nella città e nel territorio dell’antica Peucezia. 
Lungo il percorso è previsto anche un suggestivo "viaggio nella storia della città nella città" tra età bizantina e pieno medioevo passeggiando tra le architetture millenarie di chiese e palazzi offrendo uno spunto per un’inedita e piacevole narrazione delle vicende della città.
Itinerario 2 – A spasso nel tempo tra i vicoli della città

Il percorso, dedicato alla scoperta della storia antica della città attraverso un’attenta e suggestiva lettura delle murature e dei dettagli architettonici ancora visibili, prende avvio da "arco Basso". L’arco immette in strada Santa Lucia, dove, secondo molti storici, correva la porzione sud occidentale delle mura cittadine.
La breve passeggiata ci condurrà alla scoperta di un angolo della città in cui le suggestioni del passato sono ancora percepibili. Attraverso piazza Chiurlia, la seconda tappa del percorso prevede la visita a Palazzo Sagges, casa palatiata rinascimentale che racchiude al suo interno due case torri, elemento tipico dell’edilizia difensiva del Medioevo.
Il percorso raggiungerà poi piazza del Ferrarese che, con i resti archeologici a vista, consentirà di mettere a fuoco gli sviluppi urbani post-medioevali della città. Da Piazza Mercantile raggiungeremo la Corte del Catapano, sede del potere politico e amministrativo della città bizantina, oggi cuore sacro della città, con la Basilica di San Nicola eretta dai Normanni sulle rovine del palazzo del governatore bizantino. La corte del Catapano ospita anche la splendida chiesa di San Gregorio, eccezionalmente aperta per l’occasione. Il percorso si concluderà alla chiesa bizantina di Santa Maria del Buonconsiglio, con i suoi pavimenti policromi e le colonne in granito di età romana.
Sarà possibile programmare le visite in base alle esigenze scolastiche previa prenotazione e in ordine al calendario di apertura dei siti archeologici.

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Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.