Tempo di lettura: 2 minuti

"terradamare"Una regata velica per legare duesponde e due territori che hanno un rapporto straordinario col mare, e metterne in vetrina le eccellenze: è il significato della V edizione di Terradamare, la regata velica che il 28 aprile prossimo partirà dallo specchio d’acqua antistante la Basilica di San Nicola a Bari con destinazione Herceg Novi in Montenegro. La manifestazione è stata presentata nella sede della Provincia di Bari alla quale ha partecipato l’ambasciatore del Montenegro in Italia, Darko Uscocovic."La regata ha il valore straordinario di legare due sponde dell’Adriatico che potrebbero meglio scambiare flussi tutistici, economici e culturali se solo – ha detto il vicepresidente della Provincia di Bari, Nuccio Altieri, presentando la manifestazione ai giornalisti – fossero unite da collegamenti più veloci".

Con questo scopo la Provincia ha presentato al finanziamento europeo un progetto di pacchetti turistici integrati con escursioni anche giornaliere tramite idrovolanti ed aliscafi. La regata Bari-Herceg Novi, inserita nella 17/a edizione del Giro di Puglia a vela, vedrà in gara centinaia di equipaggi italiani, montenegrini, russi, bosniaci e croati e sarà anche occasione per "mettere in vetrina – ha detto Altieri – le eccellenze della Puglia, dal mare alle bellezze architettoniche ai prodotti di qualità, primo fra tutti l’olio extravergine d’oliva".

"Negli anni Ottanta lo sport, complice il Coni, fu motivo di scambi tra Bari e Montenegro – ha detto l’assessore allo sport del Comune di Bari, Elio Sannicandro – e poi fu la volta delle istituzioni". "La regata è ormai una tradizione – ha concluso Uscocovic – e ha contribuito a fare dell’Italia il primo e piùimportante partner economico del Montenegro; attualmente, dopo l’accordo tra i nostri due premier, l’Italia è nostro punto di riferimento anche per l’integrazione europea ed atlantica".

Foto di Gigi Peluso

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.