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Una testa in alabastro di Cleopatra, 22 monete in bronzo con il ritratto della regina, un frammento di una maschera che potrebbe essere di Marcantonio, ed una statua reale senza testa sono state scoperte durante scavi che hanno portato alla luce una necropoli composta da 27 tombe, presumibilmente di nobili egizi, vicino al tempio tolemaico di Taposiris Magna, nella località di Abusir, a ovest di Alessandria.
La scoperta è stata fatta da una missione della Repubblica Dominicana e una egiziana che hanno operato insieme.
In alcune delle tombe sono state trovate 10 mummie, alcune dorate come quelle scoperte anni fa in una necropoli dell’oasi di Bahariya, a nordovest del Cairo. «Si tratta con ogni evidenza di tombe costruite intorno al tempio per persone di classe sociale elevata, nobili o alti funzionari – ha detto il segretario generale del Consiglio Superiore delle Antichità, Zahi Hawass – e le loro sepolture vicino al tempio fanno pensare all’esistenza di una tomba reale al suo interno».
Una missione egiziana dell’Istituto Nazionale delle Ricerche ha inoltre compiuto ricerche con radar nella zona, accertando che vi sono altre aree da scavare, almeno tre, nelle quali potrebbero esserci tombe. È stata anche rilevata una rete di tunnel intorno al tempio, alcuni alla profondità di 100 metri.
Del tempio di Taposiris Magna, dedicato al dio Osiride, ora rimangono solo un muro esterno e piloni e gli esperti ritengono che vi venissero sacrificati animali. In tempi successivi fu usato anche come chiesa dai cristiani, mentre poco lontano sono tracce di bagni pubblici di epoca giustinianea.