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"Volare
Potenza del web. Questo sconosciuto? Macchè. Se si cerca il successo, lo si può conquistare comparendo su myspace dal nulla, nel totale anonimato, inserendo un brano come tanti, possibilmente già suonato e cantato nel mondo – la tattica giusta per non dare nell’occhio- e in poco tempo scoprire di essere (se non a conti fatti e soprattutto a contatti ricevuti, più di 500mila) “tre metri sopra il cielo” con Volare! E ciò che è accaduto a Silvia Di Stefano, figlia d’arte e interprete di numerosi e prestigiosi musical, da Pinocchio targato Compagnia della Rancia, passando per Cabaret con Michelle Hunziker fino a Sindrome da musical insieme a Manuel Frattini, Andrea Verzicco e Angelo Di Figlia. Lei adesso è “confusa e felice” per il successo raggiunto e per l’onda di celebrità: un’esperienza nata e vissuta più per gioco che sul serio. Ma ora la domanda nasce spontanea.

Come si è scatenato questo colpo di testa?

Una sera dell’anno scorso. In genere non so stare senza far nulla. Allora mi sono detta: perché non provo a fare una cover di una canzone? In stile musical magari! E così ho chiamato subito Marcello De Toffoli e l’ho coinvolto in questo progetto decisamente spiazzante.

La risposta?

Beh, non si è fatta attendere. Immediata. L’idea era quella di prendere il brano più famoso nel mondo, di suo già con tante cover e riproporlo in nuova versione. Una sfida a tutti gli effetti. Inizialmente abbiamo raccolto il primo giro di basso, di chitarra, tastiere e così via. Assemblando tutto fino a creare il demo.

"Silvia
La mossa successiva?

In totale anonimato, senza foto, né profili, l’ho messo su www.myspace.com nella settimana durante la quale si svolgeva Sanremo ed atteso i risultati. Le cifre hanno iniziato a salire, in modo assurdo: gli ascolti, dopo il minuto, sono arrivati a 260mila.
Il resto di questa avventura la conosciamo: Striscia la notizia ne fa uno stacco, Angelo Carrara, scopritore di Battiato e Ligabue, l’ascolta e la convoca per registrare la versione più professionale. E non ultimo l’invito a Domenica In da Pippo Baudo.

Si è resa conto di quello che le stava accadendo?

Per nulla! Non ci ho creduto fino a quando non sono andata via dagli studi di Domenica In

Ma di Volare, ovvero Le mani di Blu – titolo originale della canzone – c’è anche una clip e una copertina. Dove chiaramente non si svela.

Sì, è opera di Giovanna Marino: un mio occhio appare in una sorta di cielo strappato. Mentre Manuel Frattini, in tour con Robin Hood, ha deciso comunque di intervenire insieme ad Andrea Verzicco. Il primo ha montato la coreografia e compare su mia richiesta in un cameo; Andrea, invece, ha curato lo stile del video e i costumi.

Insomma un lavoro di squadra divertente. I suoi prossimi progetti?

Vero. Unito anche alla grande disponibilità dei miei amici di scena e di vita. Nonostante molti di loro fossero impegnati. Ma appena liberi correvano a darmi una mano. Adesso ho tutto da inventare e lo farò pian piano. I miei progetti? Un album che uscirà in autunno in cui includerò brani anni ‘50/ 60 altrettanto noti, tutti con nuovi arrangiamenti così come ho fatto per Volare.

Non le mancherà un po’ il musical? 

E’ un nuovo momento per me, sono entusiasta. Perché ho sempre desiderato fare le cose a modo mio. E raggiungere certi risultati tutta da sola è stato molto bello. Eppoi dal musical in fondo non mi distacco più di tanto, comunico lo stesso con il pubblico, con la mia voce, interpretando sempre qualcosa sul palco.

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.