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"florestanoL’arte come cultura di vita. Volutamente fuori da schemi e da input commerciali. Un grande amore della sua fondatrice, la pianista Roberta Magarelli, che in pochi anni ha saputo conquistare il consenso di pubblico e critici a carattere nazionale. La casa editrice Florestano Edizioni con sede a Bari (anche fornita libreria; www.florestanoedizioni.it) deve il suo successo alla particolareggiata ricerca di settore – e dunque ha coperto un grande vuoto – proponendo solo opere di qualità. La chicca? Roberta Magarelli pubblica manoscritti mai editati di grandi compositori nazionali e internazionali , è lei il talent-scout. E lo fa dal 2005, anno in cui ha deciso di abbandonare l’insegnamento del pianoforte per lanciarsi in questo progetto.

Florestano è lo pseudonimo di una grande artista, simbolo di un romanticismo sconfinato. Riveliamo di chi?

Sì, di Robert Schumann, esponente di spicco del romanticismo tedesco, il quale, oltre ad essere un musicista, gestiva la libreria e casa editrice di famiglia "Gebrüder Schumann" a Zwickau. E creò la “Neue Zeitschrift für Musik”, ovvero la rivista di progresso musicale destinata ad opporsi ai vecchi metodi di insegnamento che corrompevano il gusto e impedivano lo slancio dell’arte. Amava firmarsi con pseudomini, come Florestano ed Eusebio che rispecchiavano poi il suo stato d’animo, appassionato o sognatore e poeta.

Come si muove nel vasto campo?

Certamente i miei studi mi hanno e continuano ad aiutarmi in questo campo dov’ è difficile muoversi. Perchè tutto è sempre in evoluzione ed essere al passo con i cambiamenti comporta inevitabilmente un’attenzione costante. Ciò nonostante, ad oggi, ho già su una cinquantina di pubblicazioni.

Le prime risposte da parte del pubblico e critici?

Buone da parte del pubblico, ottime dai critici. La speranza è che continui così anche in futuro, ogni giudizio positivo mi sostiene nella volontà di proseguire.

Diffusione capillare in molte librerie specializzate, ma in particolare dove è più seguita?

Sicuramente le pubblicazioni e la saggistica musicale sono le più seguite in tutta Italia, ma devo rilevare che da qualche tempo anche all’estero, soprattutto in Austria e Germania.

Da poco ha anche aperto una sezione di narrativa, che tipo di titoli predilige?

Le pubblicazioni di narrativa sono scelte da me personalmente, avvalendomi, talvolta, di esperti collaboratori. La scelta di aprire nuove collane è sorta dalla convinzione che musica, letteratura e poesia, possono fondersi in un unico scopo, senza proporre uno stesso concetto, in quanto possono racchiudere bellezza e buon gusto, concetti fondamentali dell’arte. Infatti, ritengo che un buon libro di narrativa sia importante quanto un bel pezzo musicale, un opera, una poesia o un saggio.

Il filo rosso che accompagna il suo progetto è la musica, quanto deve a questa passione?

Forse da sempre, in quanto sin da bambina la passione per la lettura, unita allo studio del pianoforte, ha condizionato le mie letture che, comunque, non hanno mai avuto un unico filo conduttore.

Il riscontro c’è stato, forse anche inaspettato, parliamo dei prossimi progetti?

Per il futuro la Florestano ha diversi progetti, ma la speranza è che ognuno ricalchi i positivi riscontri dei precedenti. Parlare di uno in particolare forse mi sembra poco corretto nei confronti degli altri, in quanto reputo tutte le mie opere allo stesso livello di importanza. Se proprio dovessi sbilanciarmi, sono di prossima uscita un libro di racconti fantastici, dove la musica ha un ruolo importante, una nuova edizione critica di importanti trattati musicali. Mentre da pochi giorni è stato distribuito, in tutt’Italia, un romanzo con caratteristiche storico-biografiche di grande impatto emotivo.

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Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.