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Tagli boschivi in corso autorizzati? Da qualche tempo all’interno di Bosco Magnano, area forestale fra le più rilevanti sul piano naturalistico del Mezzogiorno d’Italia sono in corso operazioni di taglio senza alcun cartello “inizio lavori” che faccia comprendere se siano autorizzati o meno. Un territorio, quello di Bosco Magnano, attraversata dal Torrente Peschiera, ricca ricco di Faggi secolari, Cerri, Carpini, Ontani, Salici, Pioppi, Frassini, nonché di una fauna selvatica rara, fra cui lo Scoiattolo meridionale che da tempo si trova a subire pregiudizi ambientali di vario tipo. La situazione di disagio ambientale è richiamata dall’ associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG), gruppo onlus fondato a Cagliari su iniziativa di Stefano Deliperi, attivista ambientale e funzionario della Corte dei conti, e Carlo Augusto Melis Costa, avvocato cassazionista e ambientalista, riconosciuto dal Ministero dell’Ambiente e della tutela del mare, che su segnalazione di diversi residenti ha inviato qualche giorno fa una specifica istanza di accesso civico, informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti per verificare la legittimità o meno dei tagli boschivi. Una segnalazione che ha coinvolto i Ministeri dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e della Cultura, la Regione Basilicata, l’Ente parco nazionale del Pollino, il Comune di San Severino Lucano, i Carabinieri Forestale. Informata della questione anche la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lagonegro. A tutti il Gruppo d’Intervento Giuridico chiede rapidi accertamenti sulla liceità o meno degli interventi di taglio boschivo. Non va dimenticato che nell’estate del 2021 i Carabinieri Forestale intervennero per fermare un cantiere di taglio boschivo non autorizzato, ponendo sotto sequestro preventivo ben 64 ettari del Bosco Magnano. Un bosco è bene ricordarlo che rientra nel parco nazionale del Pollino (legge n. 394/1991 ), nel Comune di San Severino Lucano, e nel sito di importanza comunitaria (S.I.C.) ai sensi della direttiva n. 92/43/CEE sulla salvaguardia degli habitat naturali e semi naturali, la fauna e la flora. Il bosco, inoltre, è tutelato con il vincolo paesaggistico (decreto legislativo n. 42/2004).

Oreste Roberto Lanza

Oreste Roberto Lanza è di Francavilla Sul Sinni (Potenza), classe 1964. Giornalista pubblicista è laureato in Giurisprudenza all’Università di Salerno è attivo nel mondo del giornalismo sin dal 1983 collaborando inizialmente con alcune delle testate del suo territorio per poi allargarsi all'intero territorio italiano. Tanti e diversi gli scritti, in vari settori giornalistici, dalla politica, alla cultura allo spettacolo e al sociale in particolare, con un’attenzione peculiare sulla comunità lucana. Ha viaggiato per tutti i 131 borghi lucani conservando tanti e diversi contatti con varie istituzioni: regionali, provinciali e locali. Ha promozionato i prodotti della gastronomia lucana di cui conosce particolarità e non solo.