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Dalle due torri al mondo: una storia di passione per la qualità nata nell’ottobre del 1919 quando Aldo Filicori e Luigi Zecchini aprirono una bottega di caffè, in pieno centro storico di Bologna. Il loro obiettivo era offrire la migliore qualità possibile, quella “senza compromessi”. Primo passo la ricerca delle migliori varietà di caffè verde e lo studio di una tostatura sempre perfetta. Il loro sogno si è realizzato, Filicori Zecchini è un caffè diffuso e apprezzato da consumatori, baristi, pasticceri e chef in tutto il mondo: il marchio è oggi presente in 43 paesi.
La stessa passione per la qualità ha visto l’azienda impegnata anche in importanti collaborazioni con il mondo dell’alta pasticceria: al fianco delle più prestigiose organizzazioni di settore (Accademia Maestri Pasticceri Italiani, Federazione Internazionale di Pasticceria Gelateria Cioccolateria, Compait) e delle migliori scuole di formazione al fine di incentivare i giovani talenti e promuovere l’alto valore della Pasticceria Italiana. A Natale 2023, per offrire la possibilità di degustare un panettone di alta pasticceria appena sfornato, Filicori Zecchini ha selezionato grandi maestri pasticceri: Denis Dianin, Tommaso Foglia, Salvatore Gabbiano, Paolo Griffa e Luca Montersino. E promosso una campagna di pre-ordine terminerà il 1° dicembre. Per garantire il massimo della freschezza questi prodotti artigianali di Alta Pasticceria verranno preparati nei primi giorni di dicembre e spediti in tempo per il Natale. Dalla classica ricetta con uvetta e canditi, che affonda le sue radici nel “Pan del Ton” della tradizione Milanese alle infinite versioni di alta pasticceria proposte dai maestri pasticceri: una vasta selezione di gusti per soddisfare ogni palato. I 5 maestri pasticceri selezionati sono veri artisti nella creazione di panettoni straordinari.
Ogni panettone è il risultato di anni di ricerca, esperienza e passione per la pasticceria tradizionale italiana, per garantire un gusto autentico e irresistibile. I panettoni sono il regalo ideale per amici, familiari e colleghi. Confezionati con cura in eleganti scatole regalo, sono pronti a essere consegnati come un dono che esprime affetto e celebra l’amore per la tradizione natalizia italiana.

BIOGRAFIA DEI MAESTRI

Denis Dianin

Pasticcere di fama internazionale, Denis Dianin nasce e cresce in provincia di Padova. Dopo un percorso di studi e lavoro nel campo
dell’automazione industriale e robotica, capisce che la sua vera passione è la pasticceria, così si rimette a studiare: la chimica per
l’utilizzo dei lieviti, le materie prime essenziali per il mondo della pasticceria, partendo dal confronto con i mulini della sua zona per
conoscere la struttura delle farine.
Nel 1999, dà vita alla sua prima attività, un format nuovo che unisce pizzeria d’asporto, pasticceria, gelateria e cioccolateria; nel 2005 nasce
la d&g patisserie. Nel 2008 si inventa l’innovativo panettone in vasocottura che gli frutta molti riconoscimenti e nel 2018 nasce Invero, un
marchio dedicato ai prodotti in vetro: non solo lievitati, ma anche succhi di frutta, estratti e altri prodotti in vaso. I riconoscimenti non
tardano ad arrivare, il suo è un successo che mette d’accordo colleghi, clientela e stampa di settore. Diventa Maestro AMPI (Accademia
Maestri Pasticceri Italiani) nel 2014, di cui oggi è membro del direttivo, e nel 2020 entra a far parte dell’Accademia dei Maestri del
Lievito Madre e del Panettone Italiano. Denis Dianin è anche docente di pasticceria in prestigiose scuole italiane ed estere, tra cui
spiccano CAST Alimenti e Università del Gusto.

Tommaso Foglia

Noto al grande pubblico televisivo-gastronomico per essere dal 2022 uno dei giudici di Bake-off Italia, Tommaso Foglia è nato a Nola
(Na) nel 1990 e deve la sua grande passione per i lievitati all’infanzia trascorsa nel panificio di famiglia. Ancora minorenne, nel 2007, si
trasferisce a Sant’Agata Sui Due Golfi per entrare nella celebre cucina del Don Alfonso 1890, 2 stelle Michelin; poi passa al Ristorante
Baby a Roma e Le Sirenuse di Positano, in cui si occupa della pasticceria. Nel 2011 torna a Sant’Agata Sui Due Golfi come pastry chef
presso Maison Iaccarino. Da lì si mette in viaggio: prima è a La Mamounia Palace Hotel di Marrakech, poi negli Emirati Arabi per l’apertura
del Don Alfonso Dubai, al Wiltshire presso il Whatley Manor, in Irlanda presso il due stelle Michelin Patrick Guillbaud. Torna in Italia,
nel 2017, e precisamente presso il Ristorante I Portici, una stella Michelin. Nel 2018, si sposta a Lavello, presso San Barbato Resort di
Lavello, dove è Executive Pastry chef. Numerosi sono i premi e le menzioni guadagnati grazie al suo talento: è Premio Emergente Pastry
Chef 2020 under 30, poi Maestro dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani, Primo posto al 1° Trophée international du café gourmande
(12 novembre 2021) e pasticciere dell’anno per la Guida Pasticceri & Pasticcerie 2022 del Gambero Rosso.

Salvatore Gabbiano

Estro e passione partenopea, grande dedizione e impegno: sono questi gli ingredienti che caratterizzano il percorso di successo di
Salvatore Gabbiano nel mondo dell’alta pasticceria.
Dal 1994 fa parte dell’Associazione Pasticcieri Napoletani. Nel marzo del 2006 raggiunge uno dei più ambiti traguardi per un pasticcere
in Italia: è tra i maestri della prestigiosa Accademia Maestri Pasticceri Italiani. In TV partecipa a La vecchia fattoria, Festa italiana,
30 ore per la vita, La vita in diretta. Nel 2004 è nella squadra di pasticceri che dà vita al Presepe in cioccolato più grande del mondo per
Eurochocolate Christmas di Napoli.
Ha una vera passione per i grandi lievitati, che lo porta a competere e vincere in numerose occasioni. Nel 2015 a Torino partecipa a “Una
mole di panettoni” e vince il primo premio per miglior panettone creativo. Nel marzo 2016 partecipa a “La primavera è dolce”, primo
evento sulla Colomba, organizzato da Stanislao Porzio, e vince il primo posto come “Migliore Colomba Tradizionale”. Nel 2016 entra a far
parte del gruppo di pasticceri di “Notte dei maestri del Lievito Madre” che ha l’obiettivo di destagionalizzare il panettone di qualità,
per renderlo disponibile in ogni periodo dell’anno. A ottobre del 2019, durante Host Milano, riceve il “premio della critica” come miglior
panettone del Mondo, in occasione della prima edizione del “Panettone World Championship”.

Paolo Griffa

Piemontese, giovanissimo e con un percorso di grandi successi nel mondo della cucina, quello che forse non tutti sanno si Paolo Griffa è
che ha iniziato la sua carriera nel mondo della cucina proprio con i dolci.
Ricerca costante, molti viaggi, curiosità e tanto studio delle tecniche, abbinamenti di sapori e consistenze, grande attenzione per il
dettaglio ma anche tanta voglia di giocare e stupire sono questi gli ingredienti che mette nella sua pasticceria. E da questi parte per dare
vita, nel 2022 ad Aosta, Al Caffè Nazionale il progetto di ristorazione e pasticceria di Paolo Griffa, che tra gli innumerevoli riconoscimenti
è anche Maestro dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani.
La sua passione però ha origini molto lontane, inizia come aiutante di mamma e nonna, si forma all’Istituto alberghiero Giovanni Giolitti di
Torino, si diploma con il massimo dei voti e così si guadagna l’accesso alle cucine del Combal.Zero a Rivoli, poi lo Chateaubriand a
Parigi, Studio a Copenhagen. Appena maggiorenne è già sous chef al Piccolo Lago, due stelle Michelin sul lago di Mergozzo. Poi in Francia
a Chaudes-Aigues dove entra a far parte della brigata di Serge Vieira, due stelle Michelin. Entra nel team Bocuse d’Or Australia per la
finale 2017. Nello stesso anno si sposta a Courmayeur e due anni dopo, nel 2019, arriva la prima stella Michelin.

Luca Montersino

Un percorso eclettico e ricco di successi. Luca Montersino è stato chef presso noti ristoranti, consulente di molte aziende, docente e
direttore didattico, personaggio televisivo, food manager e autore di 22 libri di cucina di grande successo. La sua carriera è caratterizzata
da tenacia, impegno instancabile e un’ineguagliabile passione per la qualità, valori che condivide con Filicori Zecchini, di cui è Brand
Ambassador dal 2021. In pasticceria è un innovatore: nel 2004 ha aperto ad Alba il suo primo laboratorio, “Golosi di Salute”, anticipando
il concetto di pasticceria salutistica, adatta a tutti, una golosa pasticceria del “senza”. Negli stessi anni diventa protagonista di numerosi
programmi televisivi, tra cui “Peccati di Gola” e “Accademia Montersino,” trasmessi su Alice TV. La sua capacità di comunicare e trasmettere
la sua passione per la cucina lo ha reso un volto familiare nelle case degli spettatori e un punto di riferimento per appassionati di
gastronomia in tutto il mondo. Nel 2020, insieme a Romina Imbrescia, sua collaboratrice e socia, ha lanciato “lucamontersino.com,” la
prima web school interattiva al mondo. Questa innovativa piattaforma consente a professionisti e amatori di accedere ai suoi corsi e
di apprendere da uno dei maestri della cucina e della pasticceria in modo interattivo e coinvolgente.

Redazione

Lsd sta per Last smart day, ovvero ultimo giorno intelligente, ultima speranza di una fuga da una cultura ormai completamente omologata, massificata, banalizzata. Il riferimento all'acido lisergico del nostro padre spirituale, Albert Hofmann, non è casuale, anzi tutto parte di lì perché LSDmagazine si propone come cura culturale per menti deviate dalla televisione e dalla pubblicità. Nel concreto il quotidiano diretto da Michele Traversa si offre anzitutto come enorme contenitore dell'espressività di chiunque voglia far sentire la propria opinione o menzionare fatti e notizie al di fuori dei canonici mezzi di comunicazione. Lsd pone la sua attenzione su ciò che solletica l'interesse dei suoi scrittori, indipendente dal fatto che quanto scritto sia popolare o meno, perciò riflette un sentire libero e sincero, assolutamente non vincolato e mosso dalla sola curiosità (o passione) dei suoi collaboratori. In conseguenza di ciò, hanno spazio molteplici interviste condotte a personaggi di sicuro spessore ma che non trovano spazio nei salotti televisivi, recensioni di gruppi musicali, dischi e libri non riconosciuti come best sellers, cronache e resoconti di sport minori, fatti ed iniziative locali che solitamente non hanno il risalto che meritano. Ma Lsd è anche fuga dal quotidiano, i vari resoconti dai luoghi più suggestivi del pianeta rendono il nostro magazine punto di riferimento per odeporici lettori.