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Bitonto e la Puglia nella prima metà del novecento”. Patrocinato da Regione Puglia, Città Metropolitana di Bari, Comune di Bitonto, Fondazione Banco di Napoli, Direzione Regionale Musei Puglia, Galleria Nazionale della Puglia “G. e R. Devanna”, Università degli Studi di Bari, Politecnico di Bari, Ordine dei Giornalisti di Puglia, Ordine degli Architetti, Conservatorio

di Musica “Niccolò Piccinni” – Bari, Società di Storia Patria per la Puglia, Istituto Pugliese per la storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea, Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano – Comitato Provinciale di Bari, dal prossimo 2 e fino al 10 maggio a Bitonto, citta barese conosciuta da tanti come sede della prima galleria nazionale di Puglia, di una cattedrale riconosciuta tra i più importanti esempi di architettura romanica pugliese e del museo diocesano più grande della regione. Riconosciuta città d’arte nel 2004 ed è risultata tra le dieci finaliste per la corsa al titolo di capitale italiana della cultura 2020, si consumerà un grande appuntamento storico – culturale con l’obiettivo di approfondire le vicende che hanno attraversato la città bitontina e tutta la regione Puglia nella prima metà del secolo scorso. Si partirà dai contesti storici e storiografici fino alle espressioni letterarie, artistiche, musicali, con particolare attenzione a quelle antropologiche, sociali, economiche, sociologiche e scientifiche. Non si potrà non fare a meno di sfogliare anche le pagine scritte ed elaborate dal Centro Ricerche di Storia e Arte –Bitonto coordinato dal Presidente lo scrittore e storico Marino Pagano. Nei suoi tanti lavori ha sempre sottolineato come: “La lettura e lo studio delle fonti manoscritte molto spesso, oltre a garantire nuovi elementi di conoscenza, aprono nuovi percorsi di ricerca e dischiudono fecondi orizzonti di indagine, percorrendo strade sempre nuove e dissodando terreni fruttuosi”. Una sola regione con tante culture da raccontare partendo proprio da Bitonto simbolo dell’architettura pugliese del periodo raccontato. Tante le presenze di rilievo : Francesca Pietroforte, consigliera metropolitana delegata alla Cultura; Francesco Paolo Ricci, sindaco di Bitonto; Marino Pagano, presidente del Centro Ricerche di Storia e Arte – Bitonto; Stefano Milillo, Centro Ricerche; Valentino Losito, consigliere nazionale dell’Ordine dei Giornalisti; Pasquale Corsi, presidente della Società di Storia Patria per la Puglia; Giuseppe Poli, presidente del Comitato Provinciale di Bari dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano. Un incontro di grande respiro nazionale per raccontare un passato importante da non dimenticare se vuoi prevedere il futuro. Del resto la storia è testimonianza del passato e luce di verità. Questo il Centro di Ricerca di Storia e Arte –Bitonto lo sa da molto tempo.

Oreste Roberto Lanza

Oreste Roberto Lanza

Oreste Roberto Lanza è di Francavilla Sul Sinni (Potenza), classe 1964. Giornalista pubblicista è laureato in Giurisprudenza all’Università di Salerno è attivo nel mondo del giornalismo sin dal 1983 collaborando inizialmente con alcune delle testate del suo territorio per poi allargarsi all'intero territorio italiano. Tanti e diversi gli scritti, in vari settori giornalistici, dalla politica, alla cultura allo spettacolo e al sociale in particolare, con un’attenzione peculiare sulla comunità lucana. Ha viaggiato per tutti i 131 borghi lucani conservando tanti e diversi contatti con varie istituzioni: regionali, provinciali e locali. Ha promozionato i prodotti della gastronomia lucana di cui conosce particolarità e non solo.