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La nuova stagione 2023-24 dello sci è iniziata. Chi cerca nuove emozioni e nuove discese da godersi in piena libertà non può non considerare l’ampia varietà che il Cuore Verde d’Europa è in grado di garantire quando si colora di bianco. La montagna, in Slovenia, infatti, non è mai déjà-vu: un susseguirsi di vette e valli che dal confine italiano si estendono in tutto il nord del Paese, dalle Alpi Giulie fino alla regione del Pohorie, per garantire all’utente non solo discese da Coppa del Mondo, come a Kranjska Gora o a Maribor, ma anche panorami intatti e poco antropomorfizzati, accoglienza di alto livello a costi assolutamente accessibili, grande attenzione a famiglie con bambini e, spesso, la favolosa abbinata Ski&Spa.

Leggete qui di seguito.

Neve e accessibilità: l’intero Paese diventa un grande comprensorio sciistico

La Slovenia invernale fa dell’accessibilità sostenibile un punto forte: chi sceglie una delle 12 stazioni sciistiche del Paese, sa che le altre 11 non sono così lontane. Generalmente, a poco più di un’ora di macchina è sempre possibile spostarsi lungo l’intero arco montano sloveno, e con lo Slovenia Ski Pass (tariffe da 719 euro per adulto per l’intera stagione, da 79€ per i pass da due giorni) si ha accesso a circa 230 chilometri di piste di cui 85 km azzurre, 114 km rosse e 27 km nere. In linea con la vocazione green di casa in Slovenia, anche chi decide di non usare la macchina ha, comunque, la possibilità di sfruttare una rete di trasporti articolata e puntuale che raggiunge in bus o in treno anche le più piccole stazioni.

È il caso del Bohinj, nel parco del Tricorno, nota in estate come località balneare sulle sponde del lago più esteso della Slovenia. Oltre al collegamento ferroviario con Lubiana lungo l’antica tratta asburgica, tutti gli ospiti delle strutture di questa località, che è stata non a caso la prima a ricevere il marchio Slovenia Green Platinum, hanno diritto nella stagione invernale allo SkiBus, il che significa che l’autobus li porta gratuitamente alle funivie dei comprensori sciistici di Soriška Planina, di Vogel e anche quelli minori. O di Kranjska Gora, Olimpo dello Sci alpino made in Slovenia, dove circolerà ogni giorno in tutta l’alta valle del Sava uno Ski Bus gratuito che collegherà tutte le località sciistiche al capoluogo.

Pacchetti Ski e Spa alle terme Zreče: perché la Slovenia è anche terra di relax termale

Dopotutto, siamo pur sempre in Slovenia: le acque termali, fiore all’occhiello del Paese, non smettono certo di scorrere con l’inverno. Anzi: non c’è nulla di meglio che concludere una giornata di sci che con un bagno termale, in strutture spesso sorte in vicinanza delle stazioni sciistiche più amate.

Come Rogla, coperta dalla neve per quasi 1/3 dell’anno, poco distante dalle terme di Zreče, che per la prossima stagione invernale propongono il Pacchetto Ski&Spa, che coniuga ai 100 ettari di piste i benefici delle piscine termali. Tariffe a partire da 345€ a persona per un soggiorno di 3 notti in struttura **** con trattamento di mezza pensione. Inclusi skipass, deposito attrezzatura, skibus sulla tratta Zreče-Rogla-Zreče e ingressi illimitati alle piscine termali. Rogla è famosa anche per il Pot Med Krošnjami (letteralmente il Sentiero tra le Fronde), una vera e propria passerella sospesa che segue il livello delle punte degli alberi, con una vista unica sulle cime della regione Pohorje. Inaugurato nel 2019, il sentiero è diventato negli ultimi due anni una delle destinazioni più amate del paese.

 

Sulla neve di Kope, per tutta l’adrenalina dello Ski Cross

Lo Ski Cross è sicuramente uno degli sport estremi invernali più spettacolari: divenuto disciplina olimpica a Vancouver 2010, lo Ski Cross è particolarmente popolare in Slovenia, terra di Filip Filsar, vincitore della coppa del 2012 e medaglia d’oro nella disciplina ai mondiali di Kreischberg 2015.

Che si arrivi in pista da professionisti o da principianti, la scelta giusta per cimentarsi in questo sport è la slovena Kope. All’interno del comprensorio sciistico, infatti, sorge un percorso da Ski Cross lungo 600 metri e largo nove, adatto a sciatori di tutti i livelli e incluso nel prezzo dello skipass. Quattro rampe di partenza per gareggiare con gli amici tra gobbe, salti e curve che mettono alla prova anche gli sciatori più esperti.

 

Juliana SkiTour – Scialpinismo nelle Alpi Giulie

Lo scialpinismo è sicuramente il modo più bello per godere appieno dei benefici della montagna. La soddisfazione di raggiungere una vetta e di sciare verso il fondovalle lontano dai tralicci delle seggiovie, magari nell’incanto della neve fresca, restituisce un quadro impreziosito soltanto dal tepore dell’accoglienza nei villaggi di fondovalle.

Per chi cerca un’esperienza fuori dagli schemi, guidata dalla fame d’avventura e di silenzio che solo l’alta montagna sa soddisfare, è Juliana SkiTour la scelta più intrigante per mettersi alla prova. In uno scenario incontaminato come quello del Parco Nazionale del Tricorno, la vetta più alta del paese, Juliana SkiTour più che un vero percorso è un insieme di quattro tappe nell’area compresa tra Kranjska Gora e Tolmino.

Ognuna delle tappe presenta due percorsi alternativi, uno più dolce e uno più impegnativo, in linea con le esigenze di scialpinisti di tutti i livelli. I percorsi evitano le zone in cui la fauna alpina trascorre l’inverno, in modo da tutelare quelle specie animali protette dal Parco.

Redazione

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