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"compostela"Fin dal Medioevo i pellegrini hanno attraversato la Francia e la Spagna per raggiungere a piedi la cattedrale di Santiago de Compostela, che custodisce la tomba di Giacomo il Maggiore, apostolo di Gesù e martire. E ancora adesso milioni di persone di tutto il mondo sono attratti e percorrono centinaia di chilometri su strade di campagna, circondati da un ambiente incantevole, spinti da motivazioni di fede, desidero di spiritualità, ricerca interiore di pace e serenità.

Tra i diversi cammini della tradizione per raggiungere il santuario, quello Francese è senza dubbio il più conosciuto e percorso. Inizia naturalmente in Francia da dove è necessario valicare i Pirenei per raggiungere la Spagna: in tutto si percorrono circa 800 chilometri, ed è necessario una perfetta condizione fisica, ma soprattutto allenamento di mesi.

Tuttavia per chi desidera percorrere soltanto una parte del Cammino Francese, Rusconi Viaggi, operatore specializzato in pellegrinaggi e in viaggi culturali, propone di camminare lungo gli ultimi 100 chilometri per raggiungere Santiago de Compostela, tra splendidi paesaggi e villaggi medievali.

Il Cammino Francese proposto da Rusconi Viaggi, di giorni/7 notti, prevede il volo per Santiago e il trasferimento a Sarria dove inizia il percorso a piedi. Si passa per Barbadelo e la bella cittadina di Portomarin, Castromaior e Ligonde, Palas de Rei che deve il suo nome a un ipotetico palazzo reale costruito nelle sue vicinanze. E ancora Melide, tra sentieri, boschi e piccoli villaggi, passando su suggestivi ponti di origine medievale per attraversare fiumi e ruscelli, per raggiungere Arzua, e poi le piccole frazioni di Calzada, Calle, Ferreiros, Salceda, Brea, Santa Irene e Rúa, che si trova già alle porte del comune di O Pino, prima di arrivare finalmente a Santiago de Compostela.

Il pacchetto costa da € 820 per la sistemazione in hotel di charme e da € 860 per quelli di categoria superior. In media si percorrono da minimo 19 a massimo 29 chilometri al giorno; questa formula che prevede di percorrere soltanto gli ultimi 100 chilometri è adatta a tutti coloro che sono in buona salute e abituati a camminare senza necessariamente essere degli sportivi. Il fatto che il trasporto del bagaglio sia garantito dall’operatore da tappa a tappa consente a questa soluzione di essere veramente alla portata di un ampio pubblico.
Il pacchetto include la partenza in aereo dagli aeroporti di Milano, Bergamo e Roma, trattamento di pernottamento e prima colazione, il trasporto dei bagagli e le informazioni sul percorso. Le sistemazioni sono previste a scelta tra due formule alberghiere, la Charme con boutique hotel e alberghi di 1 o 2 stelle, case rurali e pensioni nelle località minori, oppure Superior, con hotel a 4 stelle a Sarria, 3 stelle a Portomarin, 3 stelle o boutique hotel a Santiago e case rurali e pensioni nelle altre località.
I pasti sono lasciati liberi per consentire ai partecipanti di consumare pranzo e cena nelle locande e piccoli ristoranti che si trovano lungo il percorso e che spesso offrono ottimi menù del pellegrino a costi ridotti oppure specialità del luogo come il “Cocido", un bollito che mescola i ceci con la verdura e con la carne di gallina, mucca e maiale oppure le famose le zuppe d’aglio e la tortilla di patate, ma anche ottimi piatti a base di pesce.

In alternativa si può scegliere Il Cammino Inglese che parte da Ferrol per raggiungere a piedi Santiago percorrendo cento chilometri e costa da € 840 con sistemazione in hotel di charme oppure quello Portoghese, che inizia a Tui e costa da € 925 a persona con sistemazione in camere superior. Si cammina per O Porriño, Arcade, Pontevedra, Caldas de Reis e Padron prima di giungere a Santiago.

Tutti i tour includono la Credenziale del pellegrino, mappe e descrizione delle tappe, assistenza telefonica 24h in caso di emergenza, assicurazione medico, bagaglio e annullamento viaggio.

Quota di iscrizione adulti di € 50.

Una curiosità: la Capasanta o conchiglia di San Giacomo è il simbolo del Pellegrinaggio nella città di Santiago de Compostela. Il Pellegrino fin dal Medioevo, ha da sempre raccolto sulle spiagge galiziane e sulla costa di Finis Terrae (in lingua galiziana Fisterra) le conchiglie di San Giacomo di Compostela, che una volta concluso il pellegrinaggio, doveva essere cucita sul mantello o sul cappello ed era l’indicazione o il simbolo da mostrare a tutti che il Pellegrino aveva raggiunto e visitato la tomba di San Giacomo.
E non è un caso se il percorso è segnalato da piastrelle in ceramica con fondo blu e conchiglia disegnata in giallo che si trovano murate sulle facciate delle case o da cippi stradali, molto simili al paracarro, sui quali è raffigurata la conchiglia.

Per informazioni: Rusconi Viaggi, tel. 0341 363077 – to@rusconiviaggi.com – www.rusconiviaggi.com

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.