Tempo di lettura: 3 minuti

"zingarelli"Un vocabolario che riflette su se stesso, che accanto alle parole, quelle di ogni dizionario che si rispetti, aggiornato ogni anno di neologismi e nuovi acquisti, ragiona sulle parole attraverso i brevi interventi di 55 personaggi, esponenti della cultura, della scienza, del costume, che ne hanno scelta ognuno una significativa per lui, da Sguardo di Oliviero Toscani a Stile di Giorgio Armani o Ironia di Carlo Verdone, solo per fare tre esempi. È l’edizione 2015 dello storico Zingarelli.

Si chiama ‘Definizioni d’autore’ questo contributo di esponenti di rilievo di vari settori sulla definizione personale di una parola che potesse essere rivelatrice della loro personalità e del loro lavoro. Nascono così queste 55 piccole narrazioni o ricordi personali, punti di vista originali sul significato di una parola, messi ciascuno a corollario nella scheda lessicografica della voce di riferimento nel vocabolario, che diventa qualcosa di nuovo, di più ricco, da leggere.

Così alla parola Canto, una delle più grandi cantanti italiane, Mina, scrive: «Il canto è un grido, un ululato a gola aperta. Sfiora e urta e sfonda e spacca e libera e imprigiona». E basterebbe questo esempio per capire quali squarci aprano tali definizioni particolari sulla normale presentazione dei vari vocaboli, facendo andare oltre lo sguardo, il pensiero, costringendo a riflettere uno studioso, uno studente o un lettore comune e a scoprire come ogni parola possa essere un mondo.

Così chi meglio di Caterina Caselli Sugar, cantante ed editore discografico, può farci intendere cosa sia il Talento, mentre il concetto di Maschera (quante indossate a teatro o nei film) è di Toni Servillo. Le loro riflessioni ne genereranno molte altre. Come sarà per la parola Sapore che ci fa assaggiare lo chef Bruno Barbieri; il senso della Vittoria spiegato dall’olimpionica Sara Simeoni, e quello dello Spazio affidato a chi lo conosce bene, l’astronauta Luca Parmitano.

Tutto questo accanto alle 144mila parole e 380mila significati dello Zingarelli 2015. E ancora la segnalazione di oltre 3mila Parole da salvare, come Coriaceo, Ingente, Onere, Perorare, il cui uso diviene sempre meno frequente perché si privilegiano sinonimi più comuni ma meno espressivi; 964 sfumature di significato; 44600 locuzioni e frasi idiomatiche. Lo Zingarelli 2015 in versione digitale contiene oltre al testo integrale: l’Enciclopedia Zanichelli aggiornata; il dizionario della lingua italiana Tommaseo Bellini (1865-1879); l’Analizzatore morfologico che fornisce l’analisi grammaticale delle forme coniugate dei verbi e delle forme flesse di sostantivi, aggettivi, pronomi.

Ma questa edizione speciale coinvolgerà comunque per quella sua capacità di illuminare, accendere idee e ricordi, leggendo, per esempio che «E’ elegante a suo modo ogni cosa che è o sa apparire semplice, sobria…» come scrive Carla Fracci, mentre il regista Gabriele Salvatores ha ragionato sul concetto di realismo e il suo rapporto con il cinema che è «un tacito accordo tra film e spettatore basato sull’accettazione della finzione e sulla sospensione del principio di realtà…». Lo scrittore Claudio Magris, da triestino ricorda la sua frontiera: «era la Cortina di Ferro che vedevo quando andavo a passeggiare sul Carso…». Lo sguardo secondo il fotografo Oliviero Toscani è «il certificato di esistenza di chi guarda, non di chi è guardato…». Per Gianna Nannini la Voce «che ha il dono degli armonici, cosa sempre più rara nella cultura occidentale, immette l’immagine poetica nel canto: per questo può far vedere i colori di ciò che narra e far sentire ciò che vede», che sembrerebbe quasi una definizione per questo dizionario.

Le ‘Definizioni d’autore’ (e ogni autore ha devoluto il suo compenso a specifiche associazioni) incontrano il cinema: saranno il tema dei Corti d’autore, Premio per cortometraggi indetto da il «Morandini», il dizionario Zanichelli dei film e delle serie televisive.

Info: Zingarelli 2015, a cura di Mario Cannella e Beata Lazzarini (Zanichelli ed. 2688 pagine con dvd e programma scaricabile 81,00 euro – versione base 65,50 euro)

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.