Radici del Sud e Cultivar 2012, i festival della biodiversità tra cibo e cultura

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La tutela della biodiversità pugliese, dei prodotti e della terra. Sono i temi di Radici del Sud e Cultivar 2012, i due eventi presentati ieri mattina da Gabriele Papa Pagliardini, direttore d’area per le politiche di sviluppo rurale dell’assessorato regionale alle Risorse agroalimentari. Alla conferenza stampa sono intervenuti Nicola Campanile, ideatore di Radici del Sud, Bepi Povia e Nicola Corrente per CultivarEventi e Antonio Cardone, direttore del Gal Valle D’Itria, che insieme hanno ideato l’edizione di Cultivar 2012. Gli eventi sono patrocinati dall’Assessorato regionale.

“Abbiamo iniziato sette anni fa con 25 cantine – ha spiegato Nicola Campanile, organizzatore di  Radici del Sud – oggi sono 134, 70 delle quali pugliesi. E’ il segno del rilancio della viticultura pugliese, iniziato grazie alle nuove politiche regionali, ma è anche il segno della forza di Radici del Sud, che punta prima di tutto a valorizzare i vitigni autoctoni e alla creazione di un grande brand Sud Italy per i nostri vini, per quel naturale dialogo con le regioni confinanti con la Puglia. Arriveranno compratori da tutto il mondo, dall’America e dall’Australia, e assaggiatori professionisti per valutare i nostri vini, ma abbiamo pensato di legare i flussi regionali con i flussi di prossimità, e per questo, dopo le giornate dedicate alla valutazione, l’11 giugno dalle 18.00 apriremo alle degustazioni del pubblico a Borgo Egnazia”.

A Cultivar 2012 invece, in programma dal primo a 3 giugno a Masseria Ferragnano presso il centro di ricerca Basile Caramia di Locorotondo, sarà allestita una grande piazza-mercato con le antiche cultivar di Puglia e i prodotti tipici della nostra regione: “Ci saranno anche i piccoli produttori locali  – ha ricordato Bepi Povia – e un Angolo Parlante, uno spazio audiovisivo dove chi verrà potrà raccontare la sua esperienza come coltivatore o come esperto di settore. Importante quest’anno è la collaborazione con il preside della Facoltà di Agraria dell’Ateneo di Bari, Vito Savino, che ci ha accolto presso il centro di ricerca Basile Caramia”.

Durante Cultivar 2012 tra i protagonisti ci saranno anche i Gal, i gruppi di azione locale: “Sono 25 in tutta la Puglia, a Locorotondo ne saranno rappresentati sei  – ha spiegato Antonio Cardone, direttore del Gal Valle D’Itria – con l’obiettivo di spiegare il lavoro fatto per la valorizzazione dei territori”. Tra le novità di questa terza edizione di Cultivar ci sono gli Show Cooking: “Beppe Zullo, Domenico Maggi e altri cuochi si dedicheranno alla creazione di piatti direttamente tra gli stand della Masseria – ha spiegato Nicola Corrente – e insieme a tutti i visitatori potremo degustare ad esempio orecchiette con il grano saraceno profumati da erbe aromatiche. L’assessorato regionale all’Ambiente invece curerà con il progetto Crea gli eventi dedicati ai più piccoli”.

Entrambi gli eventi sono promossi dall’assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo della Regione Puglia e dall’assessorato alle Risorse agroalimentari. L’obiettivo per il 2013 e motivo della scelta di condividere una conferenza stampa dagli organizzatori di Radici del Sud e Cultivar 2012 è creare un’unica grande fiera della biodiversità, “un evento che manca al Sud – ha concluso Nicola Campanile – e che aiuterebbe tutti a meglio promuovere la Puglia e i suoi prodotti, unici al mondo”.

Dove e Quando

Radici del Sud: dal 7 all’11 giugno a Borgo Egnazia a Savelletri di Fasano. Lunedì 11 giugno dalle 18.00 apertura al pubblico con degustazioni guidate.
Cultivar 2012: dall’1al 3 giugno a partire dalle 17 e fino a sera, la grande mostra-mercato delle cultivar e dei Gal a Locorotondo, presso la Masseria Ferragnano dell’I.I.S.S. Basile Caramia.