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"fariÈ stata presentata ieri al Museo Civico di Bari una conferenza stampa di introduzione al Primo Convegno Nazionale sui fari italiani, che prende il nome di "Cammino dei Fari Italiani".

La manifestazione,  si terrà venerdì 28 settembre nello  Spazio 152 della Regione Puglia, presso la Fiera del Levante. L’ingresso per i visitatori è da Eataly-Entrata Monumentale con accesso libero.

Ha introdotto il convegno la giornalista Enrica Simonetti della Gazzetta del Mezzogiorno che è apparsa anche in un filmato proiettato prima dell’ingresso dei relatori ;  in esso spiegava le tematiche dei "fari", come utilità e strutture.

La giornalista, che studia queste costruzioni  da tempo, ha pubblicato presso Laterza il volume "Luci sull’ Adriatico. Fari tra le due sponde" e l’altro  suo studio,  sempre per Laterza, "Luci ed eclissi sul mare. Fari d’Italia".

"Il più antico faro d’Italia è quello di Genova, ma famoso è anche quello di Trieste"  ha spiegato la Simonetti. "Studiare i fari è importante, perché queste strutture raccontano l’Italia di fine ‘800".

L’architetto Nicola Martinelli del Politecnico di Bari ha specificato riguardo i fari: "L’Italia meridionale  si veste d’importanza con l’apertura del canale di Suez.

I porti di Brindisi e Taranto, importanti per gli scambi, furono porti commerciali e militari.

Il paesaggio dei fari è complesso – ha continuato – ed esercita un dialogo con l’ambiente circostante. Molti fari sono stati progettati da ingegneri del genio civile. Le maestranze che hanno determinato queste costruzioni, anche a Leuca e Otranto, sono di altissimo livello. I fari vanno considerati cattedrali sul mare e  offrono dell’Italia una visione strategica.

Alla loro costruzione hanno contribuito anche molte personalità inglesi."

Tale patrimonio è descritto dalla collana editoriale "Fari dell’Adriatico" di Adda  che comprende il faro di Leuca, il faro e il porto di Bari, il faro di Punta Penna e quello di Manfredonia e infine il monumentale faro di San Vito a Taranto".
Aldo Patruno della Regione Puglia Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio che introdurrà il convegno fieristico  si è dichiarato un esperto e appassionato di fari.
Di tali strutture è stato ricordato che hanno ispirato anche pagine di alta letteratura come Gita al faro di Virginia Woolf,  ma è stato  rilevato  che alcuni fari italiani sono in stato di degrado e occorrerebbe un opportuno e necessario restauro per preservarne utilità e bellezza.

Ancora, Aldo  Patruno ha definito il convegno prossimo venturo non estemporaneo e che "apre all’innovazione di un processo culturale che deve partire dalla scuola".

"I fari si prestano a un florilegio di funzioni, dalla contemplazione al loro studio. Il loro cammino crea una infrastuttura alternativa che deve promuovere il territorio anche ragionando sul concetto di accoglienza.

Auspico che le relazioni tra i soggetti di cultura, turismo, spettacolo non mirino a soli e leciti scopi finanziari ma anche alla opportuna  condivisione di partnership e idee, progetti".

Appuntamento in Fiera del Levante dunque alle 8.45 del 28 settembre con un caffè di benvenuto e i saluti istituzionali di Michele Emiliano, Antonio De Caro in rappresentanza dell’ANCI, di Francesco Menna (sindaco del  comune di Vasto)  Lorenzo Netti (Ordine degli Architetti) Giorgio Rocco e Umberto Fratino  del Politecnico di Bari.

Introduce e coordina Enrica Simonetti. Molti altri gli ospiti e i relatori.

Al patrocinio della Regione Puglia si aggiunge la partnership dell’Ordine degli Architetti, Panificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bari.

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.