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"mago"Sarà consegnato a Gabriella Cristiani, premio Oscar per il montaggio de L’ultimo imperatore, il primo «Slydini Award», il riconoscimento destinato ai foggiani che si sono fatti strada nel mondo e dedicato a Tony Slydini, uno degli illusionisti più celebri a livello internazionale, attivo fra Argentina e Stati Uniti dagli anni Venti e gli anni Ottanta, e nato ad Alberona come Quintino Marucci nel 1901.
Il premio sarà consegnato alla Cristiani durante lo «Slydini Magic Festival», festival della magia che si terrà a Foggia in primavera, e che è stato presentato ieri nella Sala Fedora del teatro Giordano dall’assessore alla cultura Anna Paola Giuliani, presenti la stessa Gabriella Cristiani, l’illusionista Danilo Audiello (in arte Alexis Arts) e Pasquale Pepe, il giovane scultore autore materiale del premio. Premio promosso da Audiello, un’altra eccellenza foggiana in fuga, poiché vive da anni a Cambridge, in Inghilterra, e con il patrocinio del Comune di Foggia.
Il trofeo realizzato da Pepe ha per titolo «Il fuoco dell’arte», e rappresenta le tre fiammelle simbolo del capoluogo dauno che puntano verso l’alto. Un premio che è nato intorno alla figura di Slydini come espressione di tutti quegli emigrati che si sono fatti un nome fuori dalla Capitanata nei decenni scorsi e la cui memoria si è ormai persa. Perché se Slydini è fin troppo noto ancora oggi come un maestro nella comunità internazionale degli illusionisti, ben pochi conoscono lui e la sua arte nella sua terra d’origine.
E intorno agli emigrati gira il progetto di un documentario che vorrebbe girare Gabriella Cristiani, tornata a Foggia per la prima volta in dieci anni. «Vorrei – ha detto – realizzare un documentario per raccontare non solo Foggia ma l’intera Puglia ai discendenti degli emigrati del primo Novecento, che hanno paura di tornare. Vorrei mostrare loro la magia della loro terra, valorizzando le bellezze nascoste. Ho già fatto ricerche e raccolto dati e immagini con Gianni Quaranta (regista e sceneggiatore, anche lui premio Oscar, ndr). Il materiale è lì, speriamo di trovare qualcuno che ci aiuti a realizzarlo».
Il filo conduttore del premio a consegnato a Cristiani, oltre alle sue origini foggiane, è quindi il cinema e la magia che le pellicole sanno creare. Del resto, ha sottolineato Audiello, «i primi a fare cinema furono gli illusionisti», con le “Fantasmagorie” successioni di immagini proiettate attraverso le lanterne magiche che servivano a suggestionare il pubblico e a proporre i loro numeri prodigiosi».
Il festival vero e proprio si dovrebbe tenere nel corso della prossima primavera, con una formula che non è stata ancora ben definita ma che dovrebbe essere «diffuso» sul territorio, con manifestazioni in diversi luoghi del centro storico.

In foto un momento della conferenza stampa di presentazione del primo "Slydini Award" al Teatro Giordano di Foggia

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.