Tempo di lettura: 5 minuti

"d"Arriva per la prima volta in Puglia un "Manicomio in Delirio", il nuovo spettacolo ambientato nell’ex manicomio criminale di Waltham nel Massachusetts alla fine del 1930. Un luogo buio e apparentemente dimenticato dove la follia non ha limiti: un luogo angusto dove si vive nel rischio e nel pericolo, dove non ci sono regole e dove convivono assassini pericolosi, anime indemoniate in attesa del loro punto di non ritorno, la sedia elettrica.

Una vera e propria famiglia di alieni pronti a tutto. Squilibrati psicopatici vaganti in corridoi bui e stretti dimenticati nelle loro fredde celle, che espellono lamenti all’interno delle camere di punizione. Chirurghi che torturano pazienti molto disturbati, infermieri che distruggono cervelli e corpi pervasi dal delirio. Lo show si appresta ad esordire per la prima volta a Bari alla Fiera del Levante da oggi, 27 novembre, al 13 dicembre. Ci sono posti che trattengono all’interno delle proprie mura grandi quantità di energia, emozioni sia negative che positive impregnate nell’atmosfera dei luoghi che sono stati abitati. In un parco divertimenti è quasi certo di respirare felicità ovunque. Ma che cosa può trasmettere un vecchio manicomio criminale, quali emozioni? Delirio vi proietterà in questo"d2" inquietante mondo della follia. Quaranta artisti internazionali con attrazioni che alzano il tasso adrenalinico trascineranno il pubblico in un mondo illusorio di menti e corpi contorti e prodigiosi. Urla, risate ed eccentricità di mostri avvolgeranno il pubblico per un paio di ore lungo un percorso teatrale acrobatico e cabarettistico. Uno spettacolo che fonde tre importanti arti, teatro, circo e cabaret. Teatro perché raccontiamo una storia ed utilizziamo un copione; Circo perché utilizziamo questa tecnica per realizzare e raccontare le nostre storie mimate ed acrobaticamente sviluppate; Cabaret per la sensualità di alcune performance, per la sintonia e l’interazione con il pubblico, il contatto diretto e l’umore adatto agli adulti, fresco ed intelligente. Con quel pizzico di malizia che rende spassosa la sua durata. Non parliamo di malati mentali ma della follia che è dentro ognuno di noi. Nessuno è più spaventoso di un pazzo. Costui è imprevedibile e oscuro, il suo habitat è rappresentato all’interno di un tendone, ma niente ha a che vedere con un circo… il tono rude è per un pubblico maturo. Spavento, impressione, humor, il tutto condito con gusto e sensibilità avendo sempre cura che lo spettatore si diverta davvero.

E sarà proprio lo spettatore a interagire con i nostri personaggi a entrare a far parte del nostro film dal vivo. Lo spettacolo si ispira a parecchie pellicole cinematografiche rimaste nella nostra memoria che hanno segnato un’epoca tra queste “Hannibal the Cannibal” scritto da Thomas Harris e interpretato da Anthony Hopkins e ancora “Il silenzio degli innocenti” e “Qualcuno volo sul nido del Cuculo” con un grande Jack Nicholson fino ad arrivare a “Shining” e a “BieetleJuice lo spiritello porcello” e tanti altri. Il protagonista dello show è Nosferatu si distingue come un personaggio estremamente pericoloso. Egli è "d3"il re dei vampiri che scopre a poco a poco che i suoi compagni di sventura sono lupi mannari o vampiri malati come lui. Cerca di curarli di proteggerli di far uscire loro tutta il loro delirio. Insieme Nosferatu c’è Lady Diviina grande diva di Hollywood in declino. Per lei la telecamera, l’essere protagonista e l’essere prima donna è la cosa fondamentale, la rende viva la rende grande. È lei quella che nel gruppo deve emergere sempre è lei quella che ancora oggi pensa di essere davanti alle telecamere e che la vita è tutta un film. C’è anche lo svitato completo il suo nome è Bittle Juice un vero e proprio giullare rinchiuso nel manicomio perché girava per le strade spaventando le persone e poi facendole ridere fino all’inverosimile, giovando con i poliziotti fingendo sparatorie con la sua abilità mimica e poi ammanettandoli uno con l’altro, insomma un vero e proprio svitato. Lui che non vuole proprio tornare alla normalità perché per lui questa è la normalità. Qui si divertirà con il pubblico. La sua comicità e cruda ed irriverente il suo modo di porsi è spocchioso e presuntuoso. Il risultato sarà una miscela esplosiva di risate. In un manicomio che si rispetti c’è una direttrice, iper-severa e anche un po’ sadica basta un suo sguardo che i componenti della casa capiscono ciò che devono fare, quando devono rientrare in cella, quando devono prendere le medicine e quando hanno la loro libera uscita. C’è poi l’infermiera sexy che con le sue docili maniere riesce con i suoi sorrisi ammalianti con i sui sexy movimenti riesce a convincere alle cure i componenti della casa. Follia allo stato puro qui ci sono solo quelli che credono di esser qualcuno e che mediante le loro azioni riescono a fare qualcosa di geniale. E in mezzo al nostro delirio si aggira anche la suora misteriosa finita nel manicomio per caso che alla fine tirerà fuori la sua vera identità. C’ anche chi vive per la sua clessidra che scandisce il tempo e i momenti della vita chi pensa di esser il signore di nessuno conquistato dalla magia e dall’illusione e chi sogna la sua fata esibirsi all’interno della luna. Tutto questo è un Manicomio in Delirio.

Anche i Freaks di questa incredibile storia hanno il suo posto nell’introduzione dello show"d4" accoglieranno il pubblico dando loro il benvenuto e facendogli capire da subito in che mondo stanno per entrare. Cerchiamo l’immediatezza e la sorpresa visiva che ci suggerisce questo mezzo per provocare il paura. Il flusso di adrenalina è continuo attraverso lo spavento, l’impressione è la più crudele delle paure, il tutto sempre condito da una buona dose di umorismo che calma gli animi quando il clima spaventoso e più forte. Il tutto è realizzato con gusto e sensibilità e sempre concentrato sull’intrattenimento dello spettatore. Due ore intense dove il Delirio si farà sentire grazie alla bravura estrema dei nostri atleti. Qui i numeri saranno all’ennesima potenza e i campioni di salti trial con la moto, i saltatori, gli acrobati dell’aria, i campioni di basket i verticalisti, attorie e pagliacci degenerati ed equilibristi esibizionisti trascineranno il grande pubblico nel delirio più completo. Ora il delirio è davvero arrivato!

ORARIO SPETTACOLI

Debutto venerdì 27 novembre ore 21.30

Giovedì ore 21.00

Venerdì ore 19.00 e ore 22.00

Sabato ore 19.00 e ore 22.00

Domenica e festivi ore 18.00 e ore 21.00

Lunedì, martedì e mercoledì riposo

Lunedì 9 ore 21.00

PREZZI

Da 18 € a 40 €

VENDITA BIGLIETTI www.circodelirio.com e botteghino

ORARIO BOTTEGHINO

Dalle ore 17:00 alle ore 20:00

Domenica dalle ore 15:00 alle ore 17:00

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.