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"jake-la-furia6"S’intitola Musica commerciale il primo album da solista firmato da Jake La Furia dei Club Dogo. Anticipato dal video che porta il titolo dell’album e che su Youtube ha collezionato oltre un milione di visualizzazioni, oltre che dal singolo ‘Inno nazionalè, il lavoro da studio del rapper vede la collaborazione di numerosi suoi colleghi, da J-Ax a Marracash, passando per Salmo, Ensi, Guè Pequeno ed Emis Killa.

"La musica commerciale – racconta il rapper – è quello che faccio per vivere, il mio lavoro e la mia passione. Purtroppo in Italia musica commerciale è anche un termine associato alla musica spazzatura ed è proprio per questo che ho scelto il titolo, per provocazione".

L’esperienza solista, per Jake la Furia che nega di essersi messo in proprio, arriva durante una pausa che si è preso dai Club Dogo, che però starebbero per tornare in studio in vista della pubblicazione di un nuovo album. "Sto semplicemente facendo un’esperienza solista – racconta il rapper – e tra poco torneremo tutti in studio assieme. Avevo del tempo libero e poter decidere se andare in ferie o fare un album tutto mio, se poi aggiungiamo che la mia casa discografica mi ha minacciato, direi che la scelta giusta era quella di mettersi al lavoro su un album".

Il rapper, ancora conosciuto con il nome di Fame, quello che usava quando faceva il writer, per l’occasione si è circondato di collaboratori fidati e pescati tra quelli che per lui rappresentano meglio il rap italiano. "Ho scelto di lavorare con chi stimo – racconta Jake La Furia – a partire da Marracash e Guè che sono miei soci da sempre. Ho scelto i collaboratori dopo aver scritto i pezzi e pensando chi ci si poteva adattare meglio". Tra le quindici tracce in scaletta, da ‘Proprio come leì (su base di ‘La mia motò di Jovanotti) a ‘Ninna nannà, passando per ‘Se avessi un cuorè, ‘Teddy boy’ e tutte le altre, c’è anche ‘Gli anni d’orò, rivisitazione in chiave rap del singolo firmato in origine da Max Pezzali coi suoi 883.

"Tutto è partito da Proprio come lei – dice Jake – e da quando ho chiamato la mia casa discografica chiedendo di convincere Jovanotti a dare il suo ok. Max Pezzali invece è un amico la canzone che ho fatto è un inno generazionale".

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.