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A differenza di altri sport, nel football americano le ragazze posso giocare nelle squadre giovanili o nel flag football, variante nella quale è assente il contatto fisico, da diversi anni la nascita di varie compagini di sole donne tenta di creare un vero e proprio movimento sportivo. A mancare però è l’unità nazionale, in quanto questo genere di squadre da Roma in giù non ci sono. Tra le squadre avviate abbiamo le Sirene a Milano, le Black Window a Ferrara, le Neptunes a Bologna, le Killer Queens ad Ancona , le Lobsters a Pescara e le Sibille a Roma. Non ce ne sono al Sud! Questo tipo di disagio si espande anche in ambito maschile. Le compagini esistono, ma spesso sono piccolissime realtà e così molti ragazzi che vogliono praticare questo sport sono costretti ad allenarsi nella loro terra e a spostarsi per andare a disputare le partite del campionato in squadre che hanno la loro base logistica al Nord. Questo è l’esempio di Marcello Cassano, Massimiliano Cipolla, Francesco Ferrari, Andrea Benefico e Paolo Ricchiuti che residenti a Bari e Taranto, si spostano a Bologna per giocare tra le fila dei Warriors.
Come loro anche le ragazze sono costrette a migrare per praticare questo sport. Tra le fila delle nascenti Furie, troviamo un esempio, la pugliese, Enza Martellotta, trasferitasi per lavoro a Milano. Qui insieme a Valeria Vismara, Nausica Dell’orto, Romina Valentino, Gaia Calegari e Beatrice Carminati ha creato un gruppo con la stessa passione, quella del Football americano. Così queste ragazze, appoggiandosi alla squadra maschile dei Deamons Martesana, si sono messe in proprio dando vita ad una squadra loro, il cui nome richiama alla mitologia romana. Le furie sono le impersonificazioni femminili della vendetta e della maledizione.

Erano donne bellissime rappresentate con capelli di serpenti verdi. Secondo la leggenda esse nacquero dal sangue di Urano mentre un’ altra tradizione le dice figlie della notte, sorelle demoniache abitatrici degli inferi il cui compito era quello di vendicare i delitti, soprattutto quelli compiuti contro la propria famiglia e i propri amici torturando l’assassino fino a farlo impazzire.
“Abbiamo trovato dei padri di famiglia nei Daemons, i quali ci hanno immediatamente accolte e supportate in tutte le nostre iniziative da subito – afferma Enza Martellotta – per allestire una squadra basta un grande spirito di iniziativa, tanta voglia di fare e anche dei forti legami di amicizia tra le ragazze che tutto questo ovviamente deve essere appoggiato da una società già presente e con tanti anni di carriera alle spalle”.
Il movimento femminile nell’ ambito del Football americano si sta espandendo tanto che nella prossima primavera si potrebbe dare già vita ad un campionato anche per riuscire a reclutare ragazze per la Nazionale italiana femminile, già creata nella categoria flag, per il campionato europeo svoltosi a Thonon Les Bains, in Francia dal 16 al 18 settembre 2011.

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.