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"2H1A7817"La designer Ludovica Amati, già riconosciuta tra i nuovi talenti emergenti della Moda internazionale, apre il suo atelier-galleria a Ibiza, luogo d’incontro e scambi culturali, meta prediletta di viaggiatori e gipsetter di tutto il mondo, isola magica che continua a ispirare generazioni di artisti e designer.

"Ibiza è uno spazio incantato a cui sono legata da sempre. Vengo qui da quando ho quattordici anni e sono profondamente legata a questa magica isola, dove la terra è sempre rossa e dove artisti, musicisti, bohemien, scultori, scrittori, viaggiatori del mondo si incontrano e creano da questa magica terra sul mare una vita speciale, condividendo la stessa visione dell’esistenza", come afferma la stessa Ludovica.
Questo spazio nel cuore della città vecchia, che affaccia sulla piazza dell’antico mercato Plaza del Mercado Viejo, nasce come laboratorio e spazio dove condividere idee e progetti. Oltre agli abiti della stagione corrente, sono in esposizione anche pezzi unici e capi creati appositamente.

Un atelier che racchiude il mondo e la storia della designer, le ispirazioni e la ricerca che Ludovica trova in tutto il mondo: idee, tessuti, antichi ricami e documenti di altre culture che diventano parte del suo mondo. Come la collezione "Shibipo", che sarà in esposizione, la cui stampa geometrica su pregiati tessuti italiani prende ispirazione dalle donne curandere e curanderos della foresta pluviale amazzonica. Un’antica tradizione di trascrivere su tessuto gli "Icaros", i canti che gli sciamani e sciamane ricevono nel momento di trance e di cura. Saranno in esposizione anche gli abiti lunghi in seta e pizzo della collezione "Matronita" su cui sono stampati messaggi e benedizioni trascritte sul tessuto direttamente dalla Kabala dal rabbino Yoel Kraus, con il quale Ludovica sta collaborando anche per la prossima collezione SS 2015 assieme all’amica e musa Tatiana Gecmen Waldek e al designer Giuseppe Fanelli. L’ultimo progetto di Ludovica, nasce proprio dalle sinergie che la Isla magica crea. Una collaborazione con l’artista Tali Lennox, musa e it girl newyorkese, per un progetto fotografico curato da Valentina Ilardi e Silvia Morani, che diventerà la prossima campagna del brand per la stagione FW15.

Lo showroom si apre anche come spazio di ricerca e condivisione con altri designer, con cui Ludovica ha in comune la passione per l’isola e la stessa visione dello stile, come Buba London, Sophie Anderson, Shootingbag 1981, Italian for Italy e Shamballa Jewels.

Buba London propone una selezione di borse e bijoux ricamati e luccicanti, anche loro ispirati a pattern geometrici che rievocano mondi lontani, mentre le borse e accessori di Sophie Anderson uniscono il design contemporaneo alle colorate atmosfere del Sud America.

Il progetto di accessori Italian for Italy ha vocazione cosmopolita. E’ animato dall’esperienza personale del suo fondatore Paco Polenghi, cresciuto tra l’Italia e la Spagna e ibizenco d’adozione fin dalla tenera età che, dopo l’esperienza della Galleria Van Der Voort, storico punto di ritrovo dei principali artisti del’ 900, torna quest’anno tra i protagonisti dell’atelier fondato da Ludovica Amati nella Plaza del Mercado Viejo. Le sue borse, rese uniche dal grande lavoro di ricerca sui materiali, sono realizzate con tappeti antichi, tessuti militari vintage e camere d’aria dei desert trucks, il tutto rifinito dalle mani esperte di italiani che vivono e lavorano in giro per il mondo, unendo la tradizione artigiana, il know how e il gusto italiani ad uno spirito avventurso e gispy.

Gli accessori di Shootingbag1981 disegnati e realizzati a mano da Alessandro di Cola sono invece concepiti come vere e proprie opere d’arte in alluminio e cuoio arricchite da materiali organici come il crine di cavallo e la mongolia.

Shamballa Jewels, brand di gioielli ideato dai fratelli danesi, Mads e Mikkel Kornerup. I diamanti martellati tenuti insieme grazie all’antica tecnica del macramè, ispirati alla tradizione buddista e tibetana diffondono un messaggio spirituale, al loro interno nascondono lettere in sanscrito ed in latino.
Lo spiritualismo è parte integrante del prodotto, una visione della vita che li ha fatti incontrare con Ludovica e li porta oggi a collaborare.

 

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.