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"trono"Un nuovo Trono e Crocifisso sono stati commissionati per la Cattedrale di Leicester nell’ambito di un ambizioso progetto di restauro al fine di fornire un luogo per la sepoltura dei resti di Riccardo III – andati persi per oltre 500 anni. Nel 1485 il sovrano inglese venne ferito mortalmente nella battaglia di Bosworth Field. La salma venne sepolta nel cimitero di un monastero vicino, ma con la distruzione di tutti gli edifici cattolici per ordine di Enrico VIII, il monastero e tomba di Riccardo III vennero cancellati dal luogo e dal tempo. Questo fino al 2012 quando un gruppo di bravi studiosi riuscì ad identificare il luogo che una volta accoglieva il monastero – ora un parcheggio! Rinvenuto lo scheletro di Riccardo III, il governo britannico ha così voluto restituire al re un luogo degno del suo rango facendo restaurare non solo la Cattedrale di Leicester, ma realizzando anche la "Cattedra" o Trono della Cattedrale – ovvero il simbolo del magistero episcopale. L’onore di progettare questo importante trono è stato affidato a Francesco Draisci, capo del multipremiato studio londinese di architettura e design. Ovviamente, trono e croscifisso sono stati realizzati con noce nero americano e altri materiali preziosi, tutto degno di un re, dall’azienda inglese leader nella falegnameria artigianale, Benchmark. In realtà il lavoro di Drasci piuttosto che un "trono del potere" ha proposto una visione contemporanea del ruolo del Vescovo nel 21° secolo: un pastore dinamico. Malgrado l’imponenza della struttura (il trono è alto 10 metri), la geometria che lo caratterizza risulta universale e senza tempo. Poi c’è anche la struttura che regge la sedia, che fa apparire il trono come fosse sospeso. Draisci ha così voluto integrare dignità e status senza farli risultare imponenti – il tutto per un Vescovo che è parte della comunità e non distante dai suoi fedeli. Il design sorprendente della Cattedra comunica con grande chiarezza la missione fondamentale della Cattedrale. Attraverso questa nuova commissione si percepisce una fede radicata nella tradizione che tuttavia raggiunge con grande fiducia le nuove generazioni" , ha detto il Reverendissimo David Montheith, diacono di Leicester.

Lo studio di Francesco Draisci, originario di Cerignola (FG) continua a contraddistinguersi su una piattaforma mondiale – questo dopo anni di esperienza formative presso il rinomato studio Richard Rogers Partnership e Ron Arad. Oggi lo studio di Draisci ha acquisito una vasta reputazione per l’eccellenza nel design e nello sviluppo e realizzazione di progetti unici. Lo studio vanta collaborazioni con istituzioni culturali, quali V&A, The Garage di Mosca, La Biennale di Venezia, New North London Synagogue, come anche marchi commerciali quali Nike, Karl Lagerfeld, Nokia, Peroni.  Insomma, uno studio che porta ben alto il nome della Puglia, dell’Italia e della crescente fuga di cervelli in giro per il mondo in cerca di affermazione.

 

 

 

 

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.