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"GRIT_1"Il Programma di Cooperazione Trasfrontaliera Grecia-Italia 2014-2010, finanziato nell’ambito dell’Obiettivo Cooperazione Territoriale della Politica di Coesione prosegue la politica di cooperazione transfrontaliera tra la Puglia e le Regioni Epiro, Grecia occidentale e Isole Ioniche de 2007-2013 con l’obiettivo di rafforzare la competitività e la coesione territoriale tra i territori coinvolti, attraverso uno sviluppo sostenibile  e la valorizzazione delle potenzialità di entrambe le sponde della frontiera marittima.

Il programma dispone di un bilancio totale di EURO 123 176 896,47 ed è co-finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) con un importo totale di EURO 104 700 362, pari ad un tasso di cofinanziamento del 85% per il periodo 2014-2020. Lo scopo generale è quello di sostenere la cooperazione transfrontaliera strategica tra le regioni dei paesi partecipanti per uno sviluppo più prospero e sostenibile attraverso i Mari Adriatico e Ionio.

La strategia del programma è stata predisposta dall’Autorità di gestione del Programma, in linea con i tre obiettivi di crescita fissati dall’UE nella sua strategia Europa 2020: smart, sostenibile e inclusiva, tenendo conto degli aspetti peculiari regionali e  l’obiettivo del Programma. Riguardo alla la crescita intelligente, c.d. smart growth, il programma presta particolare attenzione alla promozione dell’innovazione in un certo numero di settori importanti per ambedue le aree a forte vantaggio competitivo (ad esempio la blu growth, turismo e cultura, i trasporti, l’industria alimentare e altri di interesse per l’area programma, rafforzando i cluster, le reti, gli incubatori). Il programma sosterrà partnership e processi di scambio nei settori economici, e aumentare la loro interazione tra gli stakeholders negli Stati partner.

Per quanto riguarda la crescita sostenibile, tenendo conto della pressione ambientale "GRIT_5"sostenuta nei contesti urbani, interni e lungo le coste dell’Adriatico e dello Ionio, il programma cercherà di conciliare la domanda economica e turistica e l’utilizzo per usi diversi degli ambienti naturali, gestendo l’impatto delle attività umane sulle risorse, anche in termini di prevenzione del rischio. Una particolare attenzione sarà prestata al miglioramento della sicurezza , la tutela della biodiversità e degli habitat marittimi e terrestre e ridurre l’inquinamento dei mari Adriatico e Ionio.

Per quanto riguarda la crescita inclusiva il programma si indirizza alla valorizzazione dei vantaggi competitivi e alla creazione di opportunità di lavoro nelle aree in ritardo di sviluppo insieme con la valorizzazione delle connettività e la tutela dei beni ambientali pubblici per migliorare la qualità della vita di coloro che vivono nelle regioni transfrontaliere.

Il nuovo programma si basa sui risultati del precedente periodo di programmazione 2007-2013, tenendo conto della crisi e delle attuali sfide economiche, ambientali e sociali comuni alla Grecia e l’Italia. Per sostenere, attraverso lo stesso confine marittimo, lo sviluppo prospero e sostenibile della regione Ionico Adriatica gli obiettivi specifici del programma sono i seguenti:

• Sfruttare in modo sostenibile il potenziale endogeno dell’Area transfrontaliera del Programma GR-IT;

• Promuovere l’integrazione transfrontaliera dell’Area e la connettività di settori che sono importanti per il suo sviluppo, in piena complementarità con la strategia macro-regionale  europea per le Regioni Adriatico e Ionio EUSAIR;

• Indirizzare le politiche pubbliche dei due Stati membri per affrontare le sfide comuni e le esigenze in settori strategici specifici in cui la cooperazione transfrontaliera prevede di conseguire risultati efficaci.

Inoltre, nell’attuazione degli interventi più rilevanti, il nuovo programma punta ad aumentare l’efficacia delle procedure amministrative e ridurre gli intoppi amministrativi per i beneficiari, per garantire il successo del programma.

 

L’AREA del programma

"GRIT_3"Rispetto al precedente periodo di programmazione 2007-2013,  l’area del programma comprende un territorio più vasto. I territori sono stati definiti dalla Decisione di esecuzione della Commissione che stabilisce l’elenco delle regioni e delle zone ammissibili al finanziamento FESR per gli obiettivi transfrontalieri, transnazionali e interregionali componenti la rete di cooperazione territoriale europea per il periodo di programmazione 2014-2020. In specifico il Programma GR-IT copre undici prefetture e sei province provenienti dai due stati membri della UE, la Grecia e l’Italia. In particolare la Regione Puglia è interessata per tutto il suo territorio. Per la Grecia sono interessate la Regione dell’Epiro con le Prefetture di Ioannina, Preveda, Thesprotia e Arta; le Isole Ioniche: Prefetture di Corfu, Lefkada, Zakynthos, Kerkyra;Cephalonia, la Grecia Occidentale con le Prefetture di Etoloakarnania, Achaia, Ileia

 

Mappa non in scala

La  strategia del programme GR-IT  supporterà l’attuazione di 3 Assi prioritari di intervento, individuati dalla autorità di gestione congiunta del programma, tra quelli indicati nel relativo Regolamento Europeo di esecuzione dei Programmi di Cooperazione Territoriale in base alle necessità comuni alle regioni interessate e in seguito alle indicazioni degli stakeholders grazie alla procedura di consultazione pubblica del programma.

Asse prioritario 1: INNOVARE E COMPETERE

Questo asse prioritario collega innovazione con la ricerca e la competitività delle piccole e "GRIT_2"medie imprese, per contribuire alla costruzione di un’economia fortemente basata sulle esportazioni attraverso il sostegno all’innovazione congiunta tra le PMI dell’Area Programma nei settori  economici dominanti. Una particolare attenzione sarà rivolta ai settori di particolare interesse dell’area transfrontaliera, come la crescita blu, l’industria creativa (cultura e turismo) e l’industria alimentare, per affrontare e superare con l’innovazione ed il miglioramento della competitività dei comparti economici la grande sfida della crisi economica. Le azioni che saranno sviluppate dal programma punteranno a migliorare servizi esistenti e svilupparne nuovi a sostegno all’innovazione con un focus sui settori di particolare interesse per l’area programma e facilitare lo sviluppo di clusters e poli di innovazione tra le regioni nei settori di interesse per l’area. All’Obiettivo tematico 1 del Regolamento Europeo di esecuzione (rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione), l’Asse 1 del programma affianca l’obiettivo tematico 3: migliorare la competitività delle piccole e medie imprese per promuovere l’imprenditorialità, in particolare sostenendo l’incubazione di micro e piccole imprese innovative specializzate nei settori tematici di interesse dell’area programma.

Le azioni programmate affronteranno le basse capacità di innovazione, la mancanza di competitività e l’internazionalizzazione delle PMI dell’Area, ansiose di rafforzare l’analisi e la conoscenza delle emergenti opportunità di mercato. la creazione di start up, anche attraverso gli incubatori d’impresa sarà facilitato lo sfruttamento economico delle nuove idee con la creazione di reti, lo sviluppo di network con imprese e centri di ricerca e di innovazione, il trasferimento di tecnologia, la prototipazione, la prima applicazione commerciale per la penetrazione del mercato, lo sviluppo di progetti dimostrativi, etc.. .

 

L’Asse 2: GESTIONE INTEGRATA AMBIENTALE

"GRIT_7"Mira a facilitare lo sviluppo e l’attuazione di approcci comuni alla gestione dell’ambiente, sostenendo la valorizzazione del patrimonio culturale e naturale e promuovendo la condivisione delle responsabilità nella gestione della tutela ambientale e dei rischi. Questo asse, che interpreta l’obiettivo tematico del regolamento europeo 6: protezione dell’ambiente e la promozione dell’efficienza delle risorse, risponde  ai problemi legati al turismo stagionale, l’isolamento del sistema insulare Ionio rispetto al sistema territoriale più ampio, l’assenza di un efficace coordinamento transfrontaliero per ottimizzare i risultati del turismo e la valorizzazione del patrimonio naturale e culturale e, infine, la necessità di rafforzare lo sviluppo economico locale, e gli scambi di buone pratiche. Attraverso il miglioramento delle strategie comuni e la gestione per l’uso sostenibile delle risorse, gli interventi programmati saranno mirati a valorizzare il patrimonio culturale e naturale, a proteggere il suolo e la biodiversità degli ecosistemi transnazionali, potenziando servizi ed infrastrutture, in periodi di massima pressione del turismo, per affrontare i problemi di inquinamento del mare a causa dello scarico e l’accumulo dei rifiuti sulle spiagge e sui fondali, a sviluppare, sperimentare e promuovere l’utilizzo di tecnologie ecologiche innovative da parte delle imprese ed istituzioni per migliorare la tutela ambientale per ridurre l’inquinamento del suolo atmosferico e marino e potenziare l’impiego di energie rinnovabili marine.

 

L’Asse 3: SISTEMA DI TRASPORTO SOSTENIBILE E MULTIMODALE

Risponde alle esigenze relative ai collegamenti regionali e transfrontalieri all’interno dell’Area-Programma, l’accessibilità alle infrastrutture di trasporto, il coordinamento dei sistemi di trasporto transfrontaliero, l’integrazione dei piani regionali e nazionali per migliorare la sicurezza marittima ed eliminare le principali strozzature nei nodi di collegamento multimodali secondari e terziari. Inoltre nell’ottica generale di rispettare "GRIT_4"l’ambiente e ridurre le emissioni di carbonio e l’inquinamento dell’aria e dell’acqua, si intende  migliorare l’impatto ambientale dei trasporti attraverso la promozione di tecnologie innovative per il trasporto sostenibile ed eco-friendly.

L’ultima versione del programma è stata sottomessa dalla’Autorità di gestione alla Commissione Europea attraverso procedura scritta nel Settembre 2015 ed è in corso di revisione a seguito di alcune osservazioni apportate dai Servizi della UE.

articolo scritto da Antonella Padolecchia

 

 

Redazione

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