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"04Il Refettorio del Monastero Santa Rosa da ieri si fregia dell’ambitissima stella Michelin. Un riconoscimento prestigioso, inatteso ed entusiasmante per il ristorante di Conca dei Marini. Un premio che lo chef Christoph Bob, principale artefice di questo brillante risultato, condivide con tutta la sua brigata, la direzione e il personale dell’hotel e con la proprietà. La bella notizia rimbalzata da Parma ha colto tutti di sorpresa nello splendido resort della Costiera Amalfitana, seppur negli ultimi tempi erano stati numerosi gli attestati di stima e i commenti positivi per una crescita in cucina che nei cinque anni di attività del locale è stata costante.

La cucina del “Refettorio” ha un’anima tutta mediterranea, interpretata con impeccabile stile dallo chef Christoph Bob, ex braccio destro del grande Heinz Beck, chef tristellato e altro grande “mediterraneista”. Nel ristorante del Monastero Santa Rosa, Bob è affiancato dalla validissima spalla Pasquale Paolillo, chef campano che sa interpretare con maestria i sapori e i valori di questa terra stretta fra monti e mare, e da una brigata di livello internazionale.

Quella del Refettorio è una cucina creativa, innovativa, fantasiosa, frutto di una minuziosa ricerca sui prodotti, fortemente ancorata ai valori del territorio riletti in chiave contemporanea. Christoph Bob, tedesco del Nord ma da tanti anni in Italia con esperienze di valore assoluto, utilizza e valorizza prodotti tipici di cui sono ricchissimi la Costiera e il suo entroterra, prelibati pesci e crostacei del mar Tirreno, verdure ed erbe coltivate all’insegna del biologico nell’orto terrazzato del Monastero, baciato dal sole. E quindi ortaggi freschissimi, erbe profumate, pasta di Gragnano, il pescato del giorno, alici di Cetara, formaggi artigianali, carni del Monti Lattari. I suoi piatti evidenziano una creatività ben sorretta da fondamentali tecnici di valore, estrosa, variegata, talvolta sorprendente. L’amore per il Mediterraneo e per i suoi sapori emerge in ogni piatto, diventando una cifra stilistica chiara e distintiva. Nel menu, che si ispira alle stagioni, spiccano piatti come le tre variazioni di crostacei, l’astice su purea di ceci, l’insalatina di fave all’olio d’oliva affumicato, i ravioli di gamberoni, i fusilli con calamari, pomodori del Piennolo e melanzane al profumo di basilico, la triglia in crosta di pane, l’alice panata farcita con la scamorza, i frutti di mare gratinati alle erbe. Una cucina in costante evoluzione, capace spesso anche di improvvisare piatti nuovi, sempre “dialogando” in modo intelligente e appassionato con il territorio.

Ad accompagnare i piatti del ristorante c’è una ricchissima e preziosa Carta dei vini, che include le più pregiate etichette italiane e internazionali, ma dà anche spazio a vini di piccoli produttori di talento ed espressione di territori meno noti: particolarmente interessante e nutrita la selezione di prodotti di aziende emergenti della Costiera Amalfitana, che il Santa Rosa contribuisce a far conoscere.

Sous-chef di Heinz Beck al ristorante La Pergola del Cavalieri Hilton di Roma, Christoph Bob, nativo di Braunschweig in Bassa Sassonia, ha maturato significative esperienze in ristoranti italiani e stranieri di alto livello, portando in dote al Santa Rosa una grandissima competenza di alta cucina. Nel ristorante del Monastero Santa Rosa propone anche delle stimolanti “Culinary Experience” con gli ospiti del resort, che iniziano nell’orto del Monastero e si concludono in cucina nella preparazione dei piatti.

Sposato con una donna della Costeria Amalfitana, Bob afferma: “Sono innamorato di mia moglie e in egual misura di questa terra, dei suoi sapori e dei suoi prodotti. In nessun altro luogo al mondo il sole e il suolo regalano una simile intensità di gusto e profumi: dagli ortaggi, alla frutta, alle erbe aromatiche, così come questo mare offre pesce pregiato. Nella mia cucina utilizzo solo prodotti naturali, non modificati, e al Monastero Santa Rosa ho a disposizione uno straordinario orto biologico con verdure fresche ed erbe aromatiche dai profumi intensi. Qui è come vivere in un sogno”.

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.