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Tante piccole Mavis, in vestito, caschetto e rossetto nero, insieme a Dracula, Frankenstein, la Mummia, e un pubblico di giovanissimi con le maschere dei personaggi del film, sono stati protagonisti ieri sera a Giffoni delle coreografie per Hotel Transylvania 2 di Genndy Tartakovsky, nuovo capitolo firmato Sony Pictures Animation delle divertenti disavventure animate, a misura di bambino (e non solo), del principe delle tenebre insieme agli amici mostruosi, in uscita anche in 3d il 15 ottobre con Warner.

Nei sei minuti del sequel mostrati al pubblico (che poi ha potuto rivedere interamente il primo film uscito nel 2012), si scopre un ‘Drac’ ormai nonno e aperto alla convivenza, anche nel suo albergo, di umani e mostri, nonostante qualche piccolo inconveniente. La sua nuova missione è far emergere nel riccioluto nipotino Dennis, nato dal matrimonio tra la figlia Mavis e l’umano Johnny, la parte ‘mostruosa’ ereditata dalla mamma, per diventare un vero piccolo vampiro. Impresa portata avanti con amici come Frank Frankenstein, Murray la mummia, Wayne il lupo mannaro, Griffin l’uomo invisibile, che innesca inevitabilmente una serie di comiche catastrofi. Nel frattempo Mavis, è in trasferta con Johnny dai ‘tranquilli’ suoceri… .

Tra le novità del sequel c’è la comparsa del padre di Dracula, Vlad, un vampiro molto "ht2"‘vecchia scuola’: "rappresenta l’immagine classica del vampiro. È cupo, odia gli umani e forse sente ancora il bisogno di un pò di sangue, chi lo sa… quando arriva renderà le cose molto più complicate per Dracula – ha spiegato il cineasta a Latino Review – . In Hotel Transylvania 2 continueremo a sviluppare le dinamiche familiari al centro anche del primo film. Mavis e Jonathan ora sono sposati e sono diventati genitori. Mostri e umani vivono insieme pacificamente e Dracula deve capire che ruolo ha in questo nuovo mondo. Ci si chiede inoltre se il nipotino sia umano o vampiro, ognuno tira dalla sua parte… ".

Tartakovsky regista sia del primo film (circa 360 milioni di dollari incassati nel mondo) che del sequel negli ultimi mesi ha abbandonato l’altro progetto animato in 3d a cui teneva molto, una nuova versione di Popeye (Braccio di ferro): "Sarà comunque un grande film, la Sony sta andando avanti nella preparazione. Solo che avevamo in mente direzioni diverse. È stata una loro decisione ma non ho risentimenti".

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.