Tempo di lettura: 3 minuti

"bologna2"Dal 23 al 26 gennaio Bologna si è trasformata in una galleria d’arte a cielo aperto: la 39a Edizione di Arte Fiera ha richiamato in città nell’ultimo week-end una legione di artisti, galleristi, appassionati, mercanti d’arte e giovani studenti delle accademie. 2000 opere di 216 espositori nei grandi spazi delle Hall 25 e 26 della Fiera di Bologna costituiscono un forte richiamo a livello internazionale. L’Arte Fiera, che è stata definita “la più grande mostra del settore in Italia” dal direttore artistico Claudio Spadoni, è stata inaugurata in anteprima il giorno 22 dal ministro alla cultura Dario Franceschini alla presenza di Michelangelo Pistoletto, artista dell’arte povera.

Il percorso espositivo si articolava in 5 sezioni: la “MainSection” con il più completo panorama della produzione artistica di arte contemporanea; il “Solo Show” dedicato alle monografie di 14 maestri storici; una sezione per la fotografia, linguaggio espressivo dell’arte moderna a pieno titolo, con la partnership della Milan Image Art Fair; le “Nuove proposte” per artisti under 35; il “Focus Est” con l’apertura ai Paesi dell’Est e del medio Oriente.

Numerosi sono stati gli eventi collaterali inseriti nella kermesse: incontri e art conversationscalibrate per addetti ai lavori; l’anteprima nazionale del film “Turner” di Mike Leigh dedicato agli ultimi 25 anni di vita del pittore “romantico” inglese William Turner, noto come “il pittore della luce”; gli omaggi ad Alberto Burri, grande artista, e a Marilena Bonomo, gallerista famosa in Italia e all’estero per la sua attività d’avanguardia.

"bologna1"C’è poi stata una sorta di estensione all’esterno che ha coinvolto tutta la città di Bologna, dalla Pinacoteca con la mostra “Too early, too late”, alle chiese e ai musei in un programma di eventi, “Art City”, che ha seguito il filo conduttore del dialogo fra l’antico e il nuovo. Per l’occasione una navetta è stata messa a disposizione dal Comune per collegare la Fiera alle location interessate. E non è mancata, per il terzo anno consecutivo, la “Notte bianca dell’Arte”.

Quattro premi sono stati assegnati: Gruppo Euromobil riservato agli artisti under 30, “Contemporary Young” dei giovani imprenditori per gli artisti under 40 che si sono espressi sul tema del lavoro, il Rotary Valle del Samoggia all’installazione più creativa, quello della Fondazione Arte Scienza Videoinsight all’opera che meglio induce benessere psico-fisico.

L’esperienza della visita è unica: è un viaggio interattivo che si può personalizzaree emozioni di primo acchito. E’ come navigare in internet andando a clickare sui punti che destano interesse e attenzione. C’è il rischio di perdere l’orientamento ma il rischio più grosso è quello di smarrirsi fra tante opere ricche di fascino che spostano l’animo e l’osservazione in una dimensione atemporale di valutazione.

"bologna"La parte da leone spetta all’arte contemporanea, e si va dalle forme ardite e complesse, quelle che stupiscono e ammaliano, alle opere del cuore del ‘900, quelle che hanno veicolato il classico verso il moderno. E allora ben vengano la pittura metafisica di De Chirico e Carrà, le sculture di Manzù e Arnaldo Pomodoro, i “Tagli” di Lucio Fontana, le tele di Ottone Rosai dalle reminiscenze impressioniste. Accanto ad esse ci sono creazioni ripetitive, affollate o desertiche con pochi dati eloquenti; sperimentazioni che sgomentano o lasciano perplessi, incuriosiscono o affascinano; sculture digitali che nulla hanno del concetto tradizionale di scultura: solo loop visivi o immagini caleidoscopiche che si rigenerano, mai nella stessa forma e senza soluzione di continuità, la cui unica materia è la luce. Restano impressi la tecnica di stampa “Gellage” creata da MichalMacku e il romantico pianoforte provocatoriamente suonato dalla pioggia.

Davanti a una tazza di caffè, un modo per ritornare alla realtà,  si possono poi  ripensare i contenuti di cui ci si è arricchiti senza sforzo.

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.