E’ morto Tab Hunter. Recitò con Sophia Loren e "sconfisse" James Dean per un ruolo al cinema

Diversissimi i due: lei scura e mediterranea, lui biondo e timido, per un film ormai dimenticato ma che riemerge adesso nella memoria dei più accaniti cinefili.

Hunter appartiene a quella generazione di attori definiti fidanzati d’America, come Troy Donahue di Scandalo al Sole e il più noto Rock Hudson.

Fa tenerezza rivedere su You Tube il filmato della canzone Young Love, che conquistò il primo posto in America.

Era l’epoca durante la quale lo star system creava divi da lanciare nel firmamento cinematografico, per  poi sbarazzarsene con  grande velocità quando i loro film cominciavano a non incassare.

Così Hunter tornò dopo una lunga pausa negli anni ’80, con film trasgressivi come Polyester o innocue commedie sullo stile di   Grease 2.

In un libro del 2005, Tab Hunter Confidential- The Making of a Movie Star, l’attore (il cui vero nome era Arthur Kelm), di religione cattolica, confessò apertamente la sua omosessualità, vissuta però  segretamente per tutta la vita. Il libro  divenne quindi  un documentario di successo che vedeva la partecipazione di Clint Eastwood e Debbie Reynolds.

Proiettato in 100 festival cinematografici, questo film ha riportato in auge la stella dimenticata di Tab Hunter. "Non m’importa di piacere alla gente. Non sto su questa terra per vincere un concorso di popolarità. Sono qui invece per essere il miglior essere umano che cerco di poter  essere." E ancora: "Ho conosciuto James Dean, egli fece un provino per Battle Cry (Prima dell’Uragano). Anche Paul Newman lo fece. Io sopportai nove provini e finalmente ebbi quel ruolo".