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"mostraPartendo dalla sicurezza de le "Idi di marzo", il thriller politico di cui George Clooney è regista e cointerprete, già annunciato come film d’apertura in concorso, potrebbero esserci anche, stando alle indiscrezioni, i nuovi film di Polanski, Satrapi, Solondz, Cronenberg, Madonna, Crowe, Garrel, Pacino e Soderbergh fra i grandi titoli stranieri alla 68/a Mostra del cinema di Venezia (31 agosto-10 settembre).

In pole position "Carnage" di Roman Polanski, con il quartetto Jodie Foster, Kate Winslet, Christoph Waltz e John C. Reilly nello scontro di coppie tratto dalla piece di Yasmina Reza, oltre a "A dangerous method" di David Cronenberg, con Viggo Mortensen nel ruolo di Freud. Lo svedese Tomas Alfredson sarebbe sulla via con "La talpa" tratto da Le Carrè, interpretato da Gary Oldman e Colin Firth e fra gli eventi dovrebbero arrivare divi del pop e del rock come Madonna e Eddie Vedder. L’ex ‘Material girl’ per il suo nuovo film da regista, W.E, sulla discussa storia d’amore tra Edoardo VIII e Wallis Simpson, e il leader dei Pearl Jam per la premiere mondiale del documentario di Cameron Crowe sulla band, Pearl Jam Twenty.

"sarahMentre un altro titolo molto atteso come "On the road" di Walter Salles, tratto da Kerouac, con la star di Twilight Kristen Stewart, sembra non sarà pronto in tempo, starebbe per approdare al Lido "Contagion", l’action thriller all star di Stephen Soderbergh, che ha nel cast Kate Winslet, Matt Damon, Jude Law, Gwyneth Paltrow e Marion Cotillard. Fra i quasi sicuri c’è anche "Dark horse" di Todd Solondz, la storia di un ‘bamboccionè made in Usa, con Mia Farrow e Christopher Walken. Fuori concorso potrebbe sfilare sul red carpet Sarah Jessica Parker per la sua nuova commedia "Ma come fa a far tutto?" di Douglas McGrath, tratta dal bestseller da 4 milioni di copie di Allison Pearson.

Si allontana l’ipotesi un film di Steven Spielberg che, comunque, non parteciperebbe con Le avventure di "Tintin – Il segreto del Liocorno", ma con la storia di guerra e buoni sentimenti, "War horse". Monica Bellucci dovrebbe tornare alla Mostra come coprotagonista, con Louis Garrel, di "Un etè brulant" diretto da Philippe Garrel. Sempre per il concorso si parla di "Poulet aux prunes" di Marjane Satrapi e Vincent Paronnaud (Persepolis), stavolta autori di un film live action con Isabella Rossellini e Mathieu Amalric, e di Captured del filippino Brillante Mendoza. Il regista britannico Steve McQueen potrebbe esserci con "Shame", sulle avventure e la necessità di crescere di un trentenne donnaiolo impenitente (Michael Fassbender). Altra "alpapabile inglese è Andrea Arnold con il suo nuovo adattamento del capolavoro di Emily Bronte, "Cime tempestose". E in programma potrebbe esserci un altro classico come "Faust", nella libera trasposizione di Aleksandr Sokurov. Inoltre Al Pacino potrebbe presentare la sua nuova regia, "Wilde Salome", tratto da Oscar Wilde. La pattuglia cinese sarebbe composta, fra gli altri, dall’action, ispirato da un’antica leggenda, "The Philosopher And The White Snake" con Jet Li, e c’è una piccola chance che la megaproduzione "13 Flowers of Nanjing" di Zhang Yimou, con Christian Bale, sia pronta in tempo, così come "The Lady" di Luc Besson con Michelle Yeoh nei panni del premio Nobel per la pace Aung San Suu Kyi.

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.