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"FotoDai Precari Uniti del CNR di Bari riceviamo e volentieri pubblichiamo il verbale dell’incontro svoltosi lo scorso 4 dicembre.

Il 4 dicembre presso l’Area di Ricerca di Bari, sede del Presidio Permanente dei Precari Uniti CNR, si è svolta un’assemblea straordinaria, moderata da Claudio Menga segretario generale regionale della FLC-CGIL, nel corso della quale sono intervenuti Dario Ginefra, deputato PD, e Anna Tamborrino, della direzione nazionale PD, alla presenza di circa 70 dipendenti dell’Ente precari e non.

L’obiettivo dell’incontro è stato quello di esporre all’On. Ginefra e all’Ing. Tamborrino la situazione di grave disagio vissuta da tutti i precari del CNR, per effetto dei continui tagli applicati negli anni alla Ricerca Pubblica. Recentemente però, grazie alla “Legge Madia”, è stato compiuto un importante passo in avanti verso il superamento del problema del precariato storico all’interno del CNR. Tuttavia, le scarse risorse proposte nella Legge di Stabilità a supporto delle procedure di stabilizzazione rischiano di vanificare il valore della predetta “Legge Madia”.

La scorsa settimana il Senato ha approvato un emendamento all’Art.57 che mette a disposizione 10 Milioni di Euro nel 2018 e 50 Milioni di Euro a decorrere dal 2019, per l’assunzione di ricercatori e tecnologi di tutti gli Enti Pubblici di Ricerca (EPR), in regime di cofinanziamento pari ad almeno il 50% dei finanziamenti ricevuti.

È stato evidenziato che tale cifra risulta insufficiente per le effettive esigenze degli EPR nazionali, e nella fattispecie delle esigenze del CNR, che da solo conta circa 2600 precari (1350 Comma 1 e 1280 Comma 2 dell’art. 20 della “Legge Madia”), quantificabili, per il solo CNR, in circa 120 milioni di euro.

L’assemblea ha quindi chiesto ai rappresentanti politici presenti di attivarsi per presentare un emendamento che porti le seguenti modifiche alla proposta attuale:

  1. Aumentare lo stanziamento previsto per le stabilizzazioni in maniera tale da includere tutti i precari inclusi in Comma 1 e Comma 2 della “Legge Madia” di tutti gli EPR;

  2. Correggere il testo elaborato dal Senato sul piano di assunzioni/stabilizzazioni, allargando la platea degli aventi diritto a tutte le figure professionali presenti nell’Ente, inclusi tecnici e amministrativi, così come previsto dalla “Legge Madia” (anche per scongiurare una inevitabile pioggia di ricorsi);

  3. Vincolare tutti i finanziamenti previsti all’applicazione dell’art. 20 della “Legge Madia” (inclusi i fondi per i Progetti Premiali) all’assunzione di tutto il personale precario avente diritto ai sensi della stessa legge;

L’On. Ginefra, esprimendo la sua vicinanza e solidarietà a tutto il Movimento, si è fatto carico, in questi delicatissimi frangenti, di presentare le nostre istanze in merito agli emendamenti ai competenti organi della Camera dei Deputati. Mentre, l’Ing. Tamborrino si è resa disponibile a presentare le nostre proposte all’interno della direzione nazionale del PD e a richiamare su di esse l’attenzione dei deputati e dei senatori del Partito Democratico, in modo particolare dell’On. Teresa Bellanova, Viceministro allo Sviluppo Economico, proponendo l’organizzazione, in Puglia, di un incontro con i Precari Uniti CNR.

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.