Tempo di lettura: 5 minuti

"beat
XI Edizione per Beat Onto Jazz Festival
, sempre sotto l’attenta ed energica direzione artistica di Emanuele Dimundo che coordina l’Associazione InJazz, ente a cui è deputata l’organizzazione del festival.
Anche quest’anno la kermesse, che si attesta tra i più importanti festival della Penisola, si terrà nella suggestiva cornice della Piazza Cattedrale a Bitonto (comune a pochi chilometri dal capoluogo pugliese) dal 31 luglio al 3 agosto e, nonostante le sempre crescenti difficoltà economiche, mantiene l’assoluta gratuità, aspetto sempre più raro di questi tempi.
Dal 2001 ad oggi il festival bitontino ha ospitato alcuni tra i più importanti musicisti del panorama jazzistico internazionale, come Javier Girotto, Paolo Fresu, Francesco Bearzatti, John Abercrombie, Marc Johnsonn, Jerry Bergonzi, Joey Calderazzo, Roberto Gatto, Pietro Condorelli, Irio De Paula, Bob Mintzer, Mario Stantchev, Jimmy Owens, Fabrizio Bosso, Bobby Watson, Ray Mantilla, Nicola Stilo, Maurizio Rolli, Mike Stern, Bob Franceschini, Doctor 3, Andy Gravish, Aldo Romano, Flavio Boltro, Tiziana Foschi e Cinzia Villari, Renato Sellani, Sandy Muller, Hadrien Feraud, Awa Ly, Furio Di Castri, Stochelo Rosenberg, Salvatore Russo, Luigi Campoccia, solo per citarne alcuni.
Per quest’anno l’evento è realizzato con il contributo della Regione Puglia e finanziato dai numerosi sostenitori privati, main sponsor l’Hotel Ristorante La Pineta di Ruvo di Puglia, che con il loro sostegno hanno confermato l’importanza della rassegna organizzata dall’ Associazione INJAZZ e con il supporto promozionale di Jazzitalia, Granieri.it, Bitonto Primo Piano, Comma 3, BitontoTv, Bitontolive, Ueffilo Jazz Club.
L’overture di domenica 31 luglio (ore 20,30) sarà affidata al raffinato ed eclettico pianista, Andrea Gargiulo che presenterà il suo ultimo lavoro discografico: “…Ricomincio da Trio”, accompagnato dal virtuoso e metronomico contrabbassista Gianfilippo Direnzo e da Saverio Petruzzellis, batterista di vaglia, dal particolare senso melodico. Andrea Gargiulo, d’origini napoletane, è docente del ConservatorioNiccolò Piccinni” di Bari. Grazie alla sua versatilità, ha preso parte a prestigiosi progetti ed ha inciso per diverse case discografiche. Ha collaborato con musicisti del calibro di Randy Brecker, Tony Scott, Eddie Daniels, Joy Garrison, Irio de Paula, Roberto Ottaviano. Gargiulo presenta il suo fresco ed originale progetto e, di seguito, condurrà la tradizionale jam session.
Peculiarità del Beat Onto Jazz Festival, è quella di offrire al proprio pubblico, per ogni singola serata due differenti ed interessanti proposte musicali. Così, lunedì 1 agosto: in prima battuta (ore 21,00), il palcoscenico ospiterà un intrigante progetto, di particolare levatura: Giulio Stracciati e Stefano “Cocco” Cantini 4tet, Due leader d’eccezione: il chitarrista Giulio Stracciati ed il sassofonista Stefano “Cocco” Cantini per un repertorio che alterna a composizioni originali dei due musicisti toscani, particolari arrangiamenti di brani di varia estrazione. Giulio Stracciati ha pubblicato 12 album a suo nome e collaborato con Enrico Rava, Paolo Fresu, Roberto Gatto, Massimo Urbani, Franco d’Andrea, Claudio Fasoli, Elvin Jones, David Liebman, Rita Marcotulli. Stefano “Cocco” Cantini ha suonato con Cameron Brown, Didier Lockwood, Michel Benita, Billy Cobham, Dave Holland, Billy Hart, Enrico Rava, Kenny Wheeler, Manhù Roche, Dave Liebman. Nel 1994-95 ha collaborato stabilmente con Michel Petrucciani. E’ uno dei musicisti italiani più richiesti in studi ed ha registrato moltissime colonne sonore e collaborato anche con Laura Pausini e Phil Collins.
A seguire (ore 22,00) sarà la volta dell’esplosivo “So Cool”, titolo del nuovo cd e del live set del ben noto vocalist e polistrumentista GeGè Telesforo che presenta il nuovo repertorio originale da lui scritto per il suo quintetto. Tutte nuove composizioni dal contagioso groove retrò, che si fanno apprezzare per originalità e freschezza spaziando ritmicamente dallo swing al be-bop, dal latin-jazz al groove, con un suono inconfondibile creato dall’impasto della voce e i sassofoni. Il celebre vocalist, grande esperto della musica nera, che da lungo tempo si divide tra palcoscenici, radio e tv, sarà accompagnato da uno dei migliori organici in circolazione. Una band di musicisti virtuosi, innamorati del jazz, del blues e di tutta la black music. Telesforo sarà sul palco con alcuni tra i più interessanti jazzisti della scena nazionale: Max Ionata ai sassofoni; Alfonso Deidda, pianoforte, flauto e sassofoni; Dario Deidda al basso elettrico e Amedeo Ariano alla batteria.
"andromeda"Martedì 2 agosto (primo set ore 21,00) il parterre a cielo aperto di Piazza Cattedrale ospiterà la prima assoluta per la Puglia dell’Andromeda Turre Quintet. Nata e cresciuta a New York, figlia d’arte (Steve Turre e Akua Dixon) ex corista di Ray Charles, oggi Andromeda Turre è un interprete jazz di talento,fresca, passionale, una delle voci più valide d’America. Il suo repertorio comprende standard jazz, ma anche brani originali a sua firma. La bellissima e talentuosa vocalist statunitense, sarà accompagnata da un quartetto di levatura internazionale che vede il sassofonista Stacy Dillard (già al fianco di Roy Hargrove, Clark Terry, Lewis Nash, Mingus Big Band), Nico Menci al pianoforte (ha suonato con Marc Ribot, Elliot Zigmund, Jimmy Cobb), il bassista Marco Marzola (ha collaborato con Jimmy Lovelace, Jimmy Owens, Betty Carter) e Darrell Green alla batteria (in tour con James Zollar, Pharoah Sanders, Dr. Lonnie Smith, Sherman Irby, Steve Turre).
Il secondo set vedrà in scena tre grandissimi musicisti che tributano uno tra i più grandi "gomez"contrabbassisti di tutti i tempi, Scott La Faro: Eddie Gomez with Salvatore Buonafede & Joe La Barbera “We Love La Faro”. Eddie Gomez, fuori classe del contrabbasso, si è da sempre contraddistinto per il suono personale. Ha trascorso un lungo periodo nel trio di Bill Evans. Tra le altre sue collaborazioni spiccano quelle con gli Steps Ahead, Jack DeJohnette e Chick Corea. Salvatore Bonafede ha vissuto diversi anni negli USA ed ha suonato con Jerry Bergonzi, Tom Harrell, Paul Motian, Billy Hart e Joe Lovano. L’eccellente batterista Joe La Barbera ha anche lui fatto parte del trio di Bill Evans dal 1978 fino alla scomparsa di Evans. Ha inoltre collaborato con Jim Hall, Phil Woods, Art Farmer, Gary Burton, Art Pepper, John Scofield, Bob Brookmeyer e Toots Thielemans.
Chiusura in grande stile, mercoledì 3 agosto (ore 21,00) quando le architetture romaniche di Piazza Cattedrale accoglieranno Daniele Malvisi 4tet & Danilo Rea “Jazz For Peace”. Un progetto esclusivo, presentato per la prima volta in Puglia, interamente ideato e costruito da Daniele Malvisi. Il sassofonista toscano si confronta musicalmente con giganti della storia sociale dell’uomo quali Gandhi, Madre Teresa, Martin Luther King, Nelson Mandela e altri ancora. Malvisi è accompagnato dal suo gruppo storico e da uno tra i più grandi pianisti europei: Danilo Rea, che non fa l’ospite, perché è parte integrante del combo e costruisce avvincenti trame sfoderando il consueto pianismo elegante e controllato, contrappuntando il torrenziale sassofono del leader. “Non sono in grado di stabilire se questo lavoro rappresentI il meglio di ciò che potessi fare, ma di sicuro è la cosa più sincera che potessi scrivere” (Daniele Malvisi). Con Malvisi e Rea, ci saranno: Gianmarco Scaglia (contrabbasso), Giovanni Conversano (chitarre) e Paolo Corsi (batteria).
Tutti gli eventi sono gratuiti.

Info: www.beatontojazz2011.it

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.