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"AFCAntonella Gaeta, presidente dell’Apulia Film Commission, nel presentare la strutturazione di nuovi e rinnovati fondi regionali di finanziamento alla produzioni che girano in Puglia, ha parlato di una squadra, quella dell’AFC, che quest’anno come in passato, ha lavorato per promuovere e portare avanti un “cinema vivo”. Sempre più, infatti, il cinema italiano viene sostenuto dalle Film Commission regionali piuttosto che dal Mibac. Basti pensare che fino a due anni fa, il Ministero erogava 40 milioni di euro, ai quali si aggiungeva la dotazione indiretta della tax credit pari, ad altri 40 milioni di euro. Invece, nel 2011 il fondo del Ministero è sceso a 19 milioni di euro a fronte dei 25 milioni di euro provenienti da regioni e Film Commission.
Eppure, nonostante questa forte contrazione di contributi statali, la AFC, nel 2012 ha ospitato 28 produzioni per un totale di 376 giornate di lavorazione: 11 lungometraggi, 7 cortometraggi, 2 serie TV, 6 documentari e due videoclip.
Inoltre, con il 2013, ai tre bandi di finanziamento a fondo perduto destinati alle produzioni che girano in Puglia (Apulia National Film Fund, Apulia International Film Fund e Apulia Hospitaliy Film Fund), si aggiunge l’innovativo Apulia Development Fund, che intende sostenere lo sviluppo di progetti e sceneggiature ambientati in Puglia. A tal proposito, la presidente Gaeta ha precisato come i fondi AFC non sostituiscono, ma completano gli investimenti delle produzioni italiane e straniere: lo scopo è infatti quello di facilitare queste ultime ad essere operative sul territorio il prima possibile e alleggerendo i costi.
La parola è successivamente passata a Silvio Maselli, direttore dell’Apulia Film Commission, che, con i numeri alla mano, ha mostrato come, a fronte dei contributi stanziati dall’AFC per un totale di 1.288.438 euro, sul territorio ne sono stati spesi 5.449.327,25 e, se mediamente l’AFC ha stanziato al giorno 3.530 euro, le produzioni ospitate hanno speso in Puglia, per beni e servizi, 14.929,66 euro.
Nonostante le contingenze economiche l’AFC sceglie per il 2013 di riprendere la corsa con nuovi bandi per continuare a far scegliere e a rilanciare la Puglia: Apulia International Film Fund, inaugurato a maggio 2012, ha finanziato fino ad ora due produzioni americane con cast internazionali e “Third Person” del regista premio Oscar, Paul Higgs. Il National Film Fund si rinnova prevedendo per il 2013 una dotazione finanziaria di 1 milione di euro e l’assegnazione di un contributo pari al 20% del budget speso sul territorio pugliese sino a un massimo di 300 mila euro. Diventa inoltre, come l’International, un bando a sportello, in grado di garantire sostegni automatici e aperti tutto l’anno. Aumenta anche la dotazione finanziaria dell’Hospitality Film Fund, arrivando a coprire parte dei costi sostenuti sul territorio pugliese durante la lavorazione fino ad un massimo di 100 mila euro.
Il direttore Maselli ha quindi riassunto le varie cifre in 2.450.000 euro, contributo che per il 2013 la Fondazione Apulia Film Commission metterà a disposizione per sostenere il settore dell’audiovisivo in Puglia.
Accanto a questi fondi restano i progetti realizzati con le risorse del PO FESR Puglia 2007-2013, riguardanti la promozione e la valorizzazione delle location e la gestione dei Cineporti di Bari e di Lecce, la Rete dei Festival e il Circuito d’Autore. Quest’ultimo rappresenta la soluzione al grande problema della distribuzione del cinema italiano e in particolare pugliese, poiché, grazie alle 20 sale distribuite del territorio pugliese, il pubblico ha l’opportunità di godere di un tipo di programmazione cinematografica, che altrimenti non arriverebbe nelle sale a causa degli elevati costi della filiera distributiva.
La scommessa insomma continua e la squadra, vincente, ovviamente non si cambia!

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.