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"jazz"
Parigi è la meta ideale per chi ama la musica: in città si susseguono concerti, festival ed eventi dedicati ai generi più disparati. Dalla musica di tradizione popolare a quella classica, passando per rock,
reggae, jazz, pop, hip-hop, indie e rap… Ce n’è davvero per tutti i gusti. Ma non solo: oltre aslle manifestazioni dedicate, Parigi pullula di locali in cui ascoltare buona musica, ballare e divertirsi.

La musica e l’arte come condivisione di spazi emotivi e sociali, come strumento tanto etereo quanto concreto di comunicazione senza barriere e distinzioni: è Play Me, I’m Yours. Il progetto internazionale di “street-piano”, ideato dall’artista inglese Luke Jerram, per il sesto anno consecutivo è anche a Parigi: venti pianoforti (decorati da altrettanti artisti, tra i quali Victor Ash, Jo Di Bona e Sly 2 Bebar), normalmente esposti al Jardin d’Acclimatation, sono posizionati fino al 22 luglio in diversi luoghi della città, a disposizione di chiunque voglia suonarli o ascoltarli, e utilizzati ogni giorno per diversi concerti gratuiti.

Concerti, feste, graffiti, danze, film e conferenze: fino al 9 luglio, il Festival Paris Hip Hop celebra la ricchezza della cultura hip-hop in Francia e all’estero, con la presenza dei più grandi artisti internazionali. Parigi – fiera culla della nascita di questo genere musicale in Europa – si fa portavoce di una delle culture urbane più seguite da generazioni di giovani in tutto il mondo.

Il Paris Jazz Festival, in programma dal 17 giugno al 30 luglio, èuna vera e propria istituzione del jazz a Parigi e in tutta l’Ile-de-France. Giunto alla sua ventiquattresima edizione, propone ben sette weekend di concerti e intrattenimento, con proposte eclettiche che promettono di conquistare tutti gli spettatori, a prescindere da età e preferenze musicali. Il programma di quest’anno, attraverso un giro in diversi continenti a ritmo di Jazz, vuole raccontare il valore della cultura francese e il suo impatto nel mondo.

Dal 25 al 27 agosto, al Parc Saint-Cloud, torna di scena il rock – insieme a pop ed elettro-music – con Rock en Seine: gli oltre 100mila spettatori previsti assisteranno alle performance dei più grandi nomi della scena internazionale accanto a quelle delle rivelazioni più interessanti del momento. Qualche nome? PJ Harvey, The XX, The Shins, Timber Timbre, Flume, Franz Ferdinand, Cypress Hill, The Kills, At The Drive-In e Jain.

Settembre, in città, porta con sé le migliori sonorità elettroniche della scena internazionale: dal 21 al 24 la Paris Electronic Week riunisce i più richiesti professionisti di questa enorme industria musicale mondiale da oltre sette miliardi di dollari. Presso il Gaîté Lyrique sono in programma quattro giorni di festa senza interruzioni: non solo sound, ma anche conferenze, workshop e corsi di perfezionamento.

Dal 2 al 4 novembre sarà la volta del Pitchfork Music Festival, l’edizione europea del festival di musica alternativa statunitense: sonorità indie, house, techno e non solo si danno appuntamento nell’evento più amato dagli hipster di tutto il mondo. Ad arricchire la manifestazione, in tutta la Grande Halle de La Villette, ci saranno anche bancarelle, pop-up store, mostre d’arte e mercatini di abbigliamento vintage. Una vera e propria celebrazione della cultura internazionale, indipendente e underground.

Agli amanti della musica che non si accontentano mai, Parigi offre, oltre ai festival e agli eventi stagionali, continue possibilità di svago. Durante il soggiorno in città è possibile fare il pieno di musica anche mentre si beve un drink, ci si rilassa per l’aperitivo o si cena, grazie alle proposte dei numerosi locali che spaziano dalla lirica alla techno, passando per jazz e pop.

Per i cultori della musica electro e techno, da segnalare sia i dj-set live del bar-club Les 4 Éléments che Le 9b, bar-ristorante che nasconde nel piano interrato una pista da ballo dove scatenarsi al ritmo dei migliori sound in circolazione.

Chi desidera rilassarsi sulle note eleganti e disordinate delle migliori composizioni jazz troverà interessante la proposta della storica Caveau de la Huchette, cantina medievale nel cuore del Quartiere Latino, vera e propria mecca per gli appassionati del genere. Un’altra istituzione nel mondo del jazz e della musica nera, dal funk al reggae, è il New Morning che quest’anno festeggia ben trentacinque anni di attività.

Per palati e orecchie raffinati, c’è il restaurant chantantBel Canto. Lo dice il nome: qui bel canto e gastronomia si fondono e si cena sulle note delle arie più famose, grazie all’esibizione live in sala degli studenti del Conservatorio e di giovani professionisti della lirica.

Per gli amanti dell’indie pop o del punk-rock e delle atmosfere meno impegnative, il nome da mettere in agenda è invece quello del pub Le Truskel. Qui si inizia la serata con un happy hour per poi lasciare spazio a concerti live, anteprime, eventi e DJ-set: dalle dieci di sera si balla fino all’alba!

Per info sulle manifestazioni:

fino all’11 luglio – Play Me, I’m Yours: https://streetpianos.com/paris2017/

fino al 9 luglio Festival Paris Hip Hop: http://paris-hiphop.com

fino al 30 luglio – Paris Jazz Festival:http://www.parisjazzfestival.fr

dal 25 al 27 agosto – Rock en Seine: http://www.rockenseine.com

dal 21 al 24 settembre – Paris Electronic Week: http://www.pariselectronicweek.fr

dal 2 al 4 novembre – Pitchfork Music Festival: http://pitchforkmusicfestival.fr

Per info sui locali citati:

Les 4 Éléments: 149, rue Amelot – Paris 11 www.bar4elements.com

Le 9b:68, boulevard de la Villette – Paris 19 http://www.le9b.com

Caveau de la Huchette:5, rue de la Huchette – Paris 5 http://www.caveaudelahuchette.fr

New Morning: 7-9, rue des Petites-Écuries – Paris 10 http://www.newmorning.com/

Bel Canto:72, quai de l’Hôtel-de-Ville – Paris 4 http://www.lebelcanto.com

Le Truskel: 12, rue Feydeau – Paris 2 http://www.truskel.com

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.