A Molfetta il jazz sposa la gastronomia in uno splendido connubio

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Atmosfera rilassante, splendido giardino, quattro chiacchiere fra amici, la luna che fa capolino, un menù raffinato e le sonorità delicate di due artisti del sud, hanno reso molto piacevole una serata di mezza estate presso una nota sala ricevimenti nella strada vicinale Chiusa della Nepta di Molfetta.

Continuano con successo infatti gli appuntamenti della rassegna “JAZZ IN CUCINA”, questa volta ad esibirsi: MARIAGRAZIA URGO voce e DAVIDE SANTORSOLA pianoforte in "AMERICAN SONGS”. La rassegna, giunta alla terza edizione e che sta richiamando buongustai ed estimatori, ha previsto, proprio per andare incontro ad un pubblico differente per disponibilità economiche ed esigenze, due formule: una che  prevede il concerto più la consumazione e un’ altra invece in cui è inclusa una cena, magistralmente preparata dallo chef Nicola Furio e dal suo staff. Durante la serata sono stati serviti: primosale in rapsodia d’ ananas e mango con fiocchi caramellati; la concassè di tonno rosso marinato allo zenzero su zoccolo di cous cous; piccoli cannelloni in farcia d’ astice  bretone con salsa d’ agrumi e verdurine e, per concludere, un delicato tortino di mela su crema chantilly e cannella accompagnati da un buon vino bianco pugliese. Dopo aver consumato la cena molto apprezzata per sapore, delicatezza e presentazione dei piatti, gli ospiti si sono spostati all’interno, nell’ ariosa Sala Fiori  dove era stato collocato  il pianoforte a coda che, per ragioni tecnico logistiche, può risentire dell’ umidità dell’ esterno. Il concerto è stato dedicato, come tutta la rassegna, alla memoria della giovane violinista molfettese Gabriella Cipriani, tragicamente scomparsa in un incidente stradale. I due artisti hanno ricevuto consensi di pubblico e di critica anche all’estero (Stati Uniti, Parigi, Giappone, Svizzera, Norvegia). Il Duo Mariagrazia Urgo – Davide Santorsola ha magistralmente  interpretato  celebri pagine tratte dai songbook di C. Porter, G. Gershwin, J. Kern, L. Hart, R. Rodgers.   Durante la serata sono stati  eseguiti  tra gli altri: My FavouriteThings, Love JunKyard, With EveryBreath I Take, DatDere.

La Voce evocativa di Mariagrazia Urgo  ha incontrato la grande estensione, l’infinita gamma espressiva degli ottantotto tasti del Pianoforte "a coda" di Davide Santorsola emozionando il pubblico  in questa  magica serata dal titolo “American Songs. Così l’ artista  ha definito il suo ultimo lavoro:"I dieci brani che compongono "HORIZON" li ho scritti quest’anno, da aprile ad agosto, durante viaggi in treno, in bus, in nave, in aereo, spostandomi tra un concerto e l’altro.

Spesso, sovrappensiero, al di là del vetro, il mio sguardo si perdeva nell’orizzonte, nel desiderio, forse, di trovare in un singolo tratto il senso di una quotidianità fatta di dettagli, di appuntamenti, di valigie da disfare. L’orizzonte: i dettagli sfuggono nel respiro del cielo, ogni cosa diviene parte del tutto e a quel tutto appartiene. Non si è soli nell’orizzonte.” Di tutto rispetto il curriculum dei due interpreti: entrambi si sono esibiti in importanti rassegne sui palchi dei jazz club e dei jazz festival di maggior rilievo principalmente del Mezzogiorno, avendo alle spalle impegnativi studi, stage e partecipazioni ad appuntamenti di prestigio. All’ attività concertistica uniscono anche quella di docenti. La rassegna di musica Jazz ed enogastronomia continua il prossimo venerdì 22 Agosto, con  "Parole, suono, improvvisazione, emozione".

A salire sul palco e deliziare gli ospiti che vorranno  trascorrere una piacevole serata estiva ci saranno: alla voce la francese Myriam Bouk Moun, accompagnata al contrabbasso da Mauro Gargano. Anche questo un appuntamento da non perdere e una interessante alternativa per chi non è potuto uscire fuori città per le ferie.