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È stata presentata questa mattina nella sede della Mediateca Regionale Pugliese a Bari, “Incontri ravvicinati del Terzo settore”, prima edizione della rassegna di educazione al cinema sociale.
All’incontro sono intervenuti: Francesca Bottalico, assessore al Welfare del comune di Bari, Mauro Paolo Bruno, dirigente del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia, Antonio Parente, direttore generale Apulia Film Commission, e Giancarlo Visitilli, direttore artistico della rassegna e presidente della Cooperativa Sociale I bambini di Truffaut.

Nonostante la grave crisi economica, sociale, politica e culturale, che non stenta a mostrare dati sconfortanti, soprattutto per quanto concerne le fasce più deboli, per paradosso, la diffusione complessiva del Terzo Settore e del Volontariato, nel nostro Paese, è in continua crescita. Un’opera essenziale, che fa del nostro Paese uno dei più avanzati, rispetto al Settore, le cui attività prevalenti delle organizzazioni restano quelle del volontariato sociale e sanitario, che coprono insieme, un capitale di vaste proporzioni che, altrimenti, risulterebbe non garantito, soprattutto alle fasce più deboli della popolazione (bambini, donne, anziani).
Nel Settore Sociale prevalgono le attività rivolte ad anziani, insieme a quelle rivolte alle famiglie, alle attività ricreative e all’handicap. Nel settore sanitario risultano decisamente maggioritarie le attività di donazione del sangue e di pronto soccorso. Il settore culturale è caratterizzato da attività di educazione e promozione culturale, che però, a differenza da altre regioni, in Puglia, resta appannaggio di qualche sterile e obsoleta esperienza, mai così forte e importante, capace di dare origine ad una vera e propria esperienza del Sociale, intesa come momento non solo aggregativo, ma formativo del Terzo Settore, che dovrebbe utilizzare lo strumento del cinema come mezzo per educare, informare, sperimentare nuovi sistemi di comunicazione e di formazione, capace di avere delle ricadute reali sul concreto vissuto degli utenti e dei professionisti del Terzo Settore.

L’Italia, che vanta una lunga e consolidata tradizione, relativamente al “Cinema Sociale” ne avrebbe da dire e da dare, rispetto ad un Settore che potrebbe intrecciare le vite e le problematiche delle persone più deboli per farne oggetto di riabilitazione e bellezza. In tal senso, questa proposta progettuale, vuol essere la prima esperienza per mettere insieme una serie di organizzazioni, cooperative, associazioni e professionisti del Terzo Settore, con cui poter costruire un percorso utile a creare concrete reti sociali, per un migliore lavoro proprio nel Settore di pertinenza.

La rassegna “Incontri ravvicinati del Terzo settore” prevede la proiezione di 10 film dalla cinematografia mondiale, scelti fra i titoli che non hanno avuto una “normale” programmazione nelle sale, la maggior parte dei quali inediti e selezionati nell’ambito di Festival del settore. Una prerogativa essenziale delle pellicole scelte, è che raccontino le problematiche tipiche di cui si occupa il Terzo Settore: devianza minorile, educazione minori, scuola-famiglia-società civile, legalità, famiglia, adozione figli, autismo, povertà e altro.
Per ogni film, sarà coinvolto a rotazione una realtà del Settore della Città di Bari e della provincia, con cui condividere un percorso di formazione al Cinema Sociale per riportare la stessa esperienza nelle realtà con cui si opera. Scopo dell’iniziativa è quello di far diventare il cinema uno strumento di crescita e di formazione per i formatori e gli stessi utenti delle cooperative e delle realtà sociali che operano nel Terzo Settore.

Le proiezioni, in programma da gennaio a maggio alle 16.30 e alle 19.30 alla Mediateca Regionale Pugliese, avranno cadenza quindicinale e saranno guidate da Giancarlo Visitilli.

 

 

 

Michele Traversa

Direttore responsabile e Editore di LSDmagazine. Esperto di turismo, spettacolo, gastronomia e tecnologia. Attento alle strategie social media e preparato all'interazione tra gli strumenti che questi offrono e la diffusione dei loro contenuti. Collabora con le principali riviste del settore turistico, italiane e straniere, autore di libri e documentari di viaggio e di mostre fotografiche.